Amiatanews: Piancastagnaio 11/12/2015 Dal gruppo consiliare del “Centrosinistra per Piancastagnaio” riceviamo e pubblichiamo
]]>MA QUANT’ E’ BRAVO IL VAGAGGINI … !
Sindaco … facci sognare! Un sogno che diventa realtà quando la Rocca si accende! Ma i suoi sostenitori, “imbambolati” e inebriati dai fiori, da una fila interminabile di panchine, da un crastatone un po’ sotto tono (nonostante il vino di Pitigliano servito nel “maniero”) e soprattutto abbagliati da una Rocca illuminata a festa si dimenticano sia del Siele e che del palazzo del Marchese. Naturalmente solo per fare due esempi. Ma forse nessuno si sarebbe scordato anche dei problemi veri del paese se il Vagaggini fosse veramente, come dice lui, “il Sindaco di tutti”. E noi , naturalmente speriamo sempre che lo sia, anche se qualche volta ci vengono dei seri dubbi. E siccome il bravo Sindaco è “politico navigato”, lui questo lo sa bene e sa altrettanto bene che se riesce ad incantare i Pianesi, come fa il pifferaio magico (tanto per rimanere in tema di favole), poi gli è più facile realizzare il Siele e trascurare quanto vuole il palazzo Bourbon del Monte. Sul Siele perché questo parco, sperduto allo sprofondo e nell’ oscurità della macchia tra Piano e Castell’ Azzara è così importante da dedicargli subito un milione e mezzo per un totale di due milioni e mezzo di euro complessivi in tre anni. Come risulta dal programma triennale delle opere pubbliche depositato in Comune. Sul palazzo del Marchese perché non vale la pena di dedicare neanche del tempo visto che tanto deve cascare giù e allora è inutile spenderci soldi. Certamente i fondi di cui parliamo sono previsti nell’ ambito in un bilancio di previsione e fanno parte di un progetto di Area Vasta con risorse economiche che il Ministero destina ai Parchi Minerari. Ma è possibile che un progetto di pari rilevanza non sia prevedibile per la salvaguardia e il recupero di beni immobili di grande importanza storica e di pregio architettonico? Magari, ad esempio, facendo ricorso a progetti da presentare alla Sovrintendenza dei Beni Architettonici e al Ministero competente? Il palazzo, ormai in sicurezza, non cadrà affatto e, come ebbe modo di dichiarare la Sovrintendete all’ epoca del convegno, sarà per Piancastagnaio, in proporzione, quello che è stato il Santa Maria della Scala per Siena. Però sul Siele ci sono delle legittime osservazioni da fare perché si dà il caso che il Sindaco, oltre che sindaco, sia anche Presidente del Parco. E magari verrebbe da pensare: ma che c’ entra, ultimamente lo è sempre stato! Perché questa, naturalmente, non è cosa da poco! E certamente non interessa a nessuno neanche il fatto che il Prof. Vagaggini sia, per l’ appunto, anche il responsabile dell’ Area Tecnica. Ma allora, fermo restando che la Rocca così illuminata è (e lo deve essere!) veramente bella, lasciando stare il Crastatone che è andata come è andata, trascurando i fiori che in fondo hanno colorato il viale, ma … a qualcuno proprio non passa per la mente …. diciamolo con franchezza …. che ci sia qualcosa di troppo in tutta questa serie di responsabilità e che sulla figura del Sindaco si concentri un potere esuberante ed eccessivo? E allora perché …. non si potrebbe verificare il caso che Vagaggini (assieme alla Giunta certamente!), destini importantissime risorse (pervenute dal Ministero naturalmente!) come Sindaco, le utilizzi poi come Presidente del Parco e magari, perché no, autorizzi i lavori come responsabile dell’ Ufficio Tecnico? Possibile!? Non sarà un po’ troppo! Di sicuro questo non accadrà mai perché il Sindaco è di quelli bravi?! E soprattutto …. è uno che ascolta tutti prima di decidere!? Ma siamo proprio così sicuri che questo non succederà mai? Perché intanto c’ è già un primo progetto di un milione e mezzo, si dice, per il recupero di alcuni edifici nel perimetro minerario. E subito ci assale un altro dubbio: quale sarà il motivo vero per cui quando il Capogruppo di Minoranza, Prof.ssa A. Sacchi ha chiesto spiegazioni (e trasparenza!) in Consiglio Comunale sui soldi da destinare al Siele ma soprattutto sul futuro del Siele … le risposte sono state così poco soddisfacenti? Certo il Siele è importante per la storia e la memoria del paese ma siamo così sicuri che il futuro di Piancastagnaio sia oggi …. nei parchi minerari sperduti nel bosco? Crediamo proprio di no. Soprattutto se ci si deve spendere un bel po’ di soldi per fare utilissime cattedrali nel deserto. Ma se il Ministero ha deciso così, allora ben venga il Siele. E affondi pure quel “catamarano” del palazzo Bourbon del Monte che è solo un peso inutile e non lo vuole nessuno. Ma la gente(per fortuna non tutta!!!), spensierata, ripete: o quant’ è bella la Rocca …. o quant’ è bravo il Vagaggini! Piancastagnaio, 10 dicembre 2015
Pur non essendo un elettore di Vagaggini mi sento comunque offeso nel sentire definire i pianesi imbambolati o inebriati dal profumo dei fiori, cioe’ dei deficenti,poi per quanto riguarda il Pigelleto adesso e’ diventata una cattedrale nel deserto ma non mi sembra che le precedenti amministrazioni erano dello stesso parere anzi,forse perché la gestione era piu’ congeniale a loro.Per quanto riguarda il Palazzo del Marchese facciamo un referendum e lasciamo decidere ai pianesi il destino di questa struttura, mi sembra che i pianesi abbiano gia’ pagato abbastanza.
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