Ci ha lasciato Giuseppe, il Toscanaccio.
E’ morto presso l’ospedale di Nettuno, nella notte di Giovedi 5 febbraio, il maestro Giuseppe Vittorio Scapigliati, detto il ”Toscanaccio”, nato a Piancastagnaio il 1 aprile del 1946.
Da tempo malato, e’ deceduto, mentre la citta’ di Nettuno, gli aveva dedicato una grande mostra ancora in esposizione al Forte Sangallo.
Giuseppe Scapigliati, il Toscanaccio, artista poliedrico, che nonostante la distanza dal paese natale, non aveva mai abbandonato il legame con la terra natia,che aveva lasciato negli anni sessanta, dopo che tanta gente di Piancastagnaio, era andata via proprio in seguito ad una forzata emigrazione Ma in paese tornava, e quando tornava, a modo suo, cercava di partecipare alla vita e alle idee locali, scontrandosi, a volte, a modo suo, con tante cose che lo irritavano, in questo paese che amava profondamente.Tanti amici ,con cui quotidianamente si sentiva per telefono e che gli volevano bene. Ma il ” toscanaccio”, in paese,aveva lasciato alcune opere, che ancora testimoniano la sua arte originale e interessante. Ne sa qualcosa, la contrada di Borgo, che ospita al suo interno, un bellissimo Palio del 1999, mentre i bozzetti, per l’idea di un ” palio da dipingere”, sono nella biblioteca comunale Angelo Ferrazzani. E non possiamo dimenticare, la grande Madonna degli stracci, che si trova nella Cappella dell’annunziata, nella Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta,ed ancora, la bellissima Via Crucis, 14 splendidi pannelli , che erano presenti sempre nella cappella medesima, tolti poi, senza una spiegazione. Giuliana Mosca, presidente dell’associazione Risus, di Nettuno,e curatrice della mostra, ha sottolineato la figura di Giuseppe Scapigliati, come personaggio,poliedrico,caparbio,anticonformista, generoso e affascinante artista solitario,che ha vissuto l’arte,come solitaria,estrema e metaforica espressione di bellezza,capace di farci sognare,viaggiare, e sopratutto di farci viaggiare senza farci partire piu’. I funerali, si terranno questa mattina alle ore 10, presso la Chiesa di Santa Maria Regina Pacis, ad Ostia Lido
Ciao Toscanaccio.
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