Piancastagnaio. Con "Musica col cuore", la solidarietà è sempre la stessa. Anzi di più

Si rinnova l’appuntamento per la solidarietà verso gli affetti da patologie o portatori di disabilità. Dopo due anni di sensibilizzazione attraverso lo sport, batte il cuore della musica per il sostegno ad AIRETT e POLLYANNA Sostegno da parte dell’Amministrazione Comunale, le Contrade e la Pro Loco Cambia la proposta, cambia anche il nome, ma la parola determinante, rimane, ben rossa nel carattere e nella forma: “Cuore”. Un cuore che, nella sua terza edizione, batte quest’anno a ritmo di musica e dello stare insieme a Piancastagnaio, con lo scopo di sostenere associazioni che si prendono cura, attraverso la ricerca e l’impegno quotidiano, di persone affette da patologie o dal disagio. Un impegno voluto sin dal primo anno da parte dell’Amministrazione Comunale, in collaborazione con un gruppo di volontari e le stesse associazioni coinvolte come l’AIRETT (Associazione Italiana Rett) da sempre e Pollyanna quest’anno, un’associazione amiatina che, tra le attività svolte, si prende cura di giovani, affetti da patologie, disabilità o importanti disagi sociali. “Musica col Cuore”, ha dunque l’obiettivo quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere fondi per la ricerca di  situazioni sociali, purtroppo conosciute sull’Amiata. Dopo due anni, in cui lo sport ha fatto da traino all’interesse popolare e delle imprese sostenitrici (ricordiamo le due partite di calcio “Incontri del Cuore” e l’esibizione di atleti, anche campioni mondiali, olimpici e italiani, in discipline come le arti marziali e la scherma), in questa edizione, sarà la musica la protagonista della manifestazione. Abbiamo incontrato Angelo Rossi, punto di riferimento da sempre del gruppo di volontari (una decina che fanno parte direttamente dell’organizzazione assieme al Comune, La Pro Loco e al Magistrato delle Contrade): “Pur non cambiando in alcun modo le finalità dell’iniziativa, quest’anno abbiamo voluto rinnovare il tipo di proposta: tre giorni di musica nell’ultimo fine settimana di Luglio, da Venerdì 29 a Domenica 31, all’interno del centro storico, nella bellissima Piazza Castello, all’ombra proprio dell’imponente Rocca Aldobrandesca-Senese. Una scelta voluta e ponderata che vuole ancor di più portare tra la gente le motivazioni della manifestazione, che rimangono intatte; non vogliamo considerare “Musica col Cuore” una nuova edizione, ma la terza di un percorso che, ancor giovane, si rinnova anno per anno, cercando di migliorarsi con proposte diverse. Siamo molto fiduciosi – continua Rossi – Il nostro è ormai un gruppo collaudato, un gruppo che si impegna anche in altri settori della vita sociale di Piancastagnaio. Inoltre la collaborazione col Comune, la Pro Loco, le Contrade e le stesse AIRett e Pollyanna, è stata sempre all’insegna della positività e dell’unione d’intenti.” Il programma della manifestazione prevede in tutto ben sei concerti, due per serata; circa tre ore di musica dalle 21:30 alla mezzanotte circa, che cercheranno di accontentare dai teenager fino agli over, attraverso proposte musicale, eterogenee fra se, ma d’indubbio interesse e richiamo. Tribute band, cover band e gruppi musicali formati da conosciuti musicisti, insieme per l’occasione, suoneranno dalle 21:30 di ogni sera avvicendandosi fino alle 24:00. Sono Quattro le Tribute Band note per la qualità dei loro concerti – ci dice ancora Angelo Rossi – Ci sarà la più che conosciuta “Combriccola del Blasco” con le musiche di Vasco Rossi che suonerà la prima serata del Venerdì, dopo la “Heroes Live”, un’ottima cover band che ci trascinerà nel mondo di David Bowie; una scelta, quella del “Duca Bianco”, anche per ricordarne la scomparsa nel Gennaio di quest’anno. Non da meno la giornata di Sabato, rivolta sicuramente a pubblico più giovanile, con degli artisti di livello come i “Post Orgasmic Chill”, un tribute band agli Skunk Anansie e i “Jovanotti”, il cui nome fa capire il tipo di musica che eseguiranno. La Domenica 31 Luglio, serata concluisiva, si aprirà con l’importante riconoscimento che la band “Cantautorato” (musicisti locali), ha voluto dedicare al movimento musicale storico italiano, prima di concludere con la classica musica degli inramontabili Pink Floyd, attraverso il concerto dell’omonima tribute band dei “Pink Floyd”. C’è un prezzo di ingresso di 8 Euro per i due concerti a serata ed è possibile acquistare un biglietto, a soli 20 Euro, per assistere a tutti e sei i concerti. Una cifra che, ricordiamo, servirà a sostenere la ricerca e le due associazioni AIRett e Pollyanna. Insomma, tre giorni, – continua Rossi – che consideriamo buon motivo di partecipazione, anche perché, oltre ai concerti, ci saranno stand grastronomici e un mercatino dedicato al disco in vinile, oggetto mai passato di moda e motivo di interesse e ricerca, non solo per i collezionisti ma anche per tanti giovani, che, da alcuni anni, stanno scoprendo questo bellissimo strumento di memorizzazione della musica. Ma, vorrei nuovvamente ricordare, i motivi della manifestazione, ovvero la ricerca fondi per AIRett e Pollyanna e la sensibilizzazione, la presa di coscienza da parte di chi parteciperà, attraverso le sue possibilità e, soprattutto, il suo cuore. Colgo l’occasione per ringraziare il Team Roccone, per averci lasciato a disposizione stand e palco per i concerti.” Piancastagnaio_Musica_col_Cuore_2016   Mentre AIRett è ormai un punto fermo in questi anni tra i protagonisti della manifestazione, conosciuta sull’Amiata per alcuni casi della Sindrome di Rett, per il lavoro svolto dalla rappresentante della Toscana Claudia Sbrolli e gli interventi del Prof. Joussef Hayek, da quest’anno a “Musica col Cuore”,  ci sarà l’Associazione amiatina “Pollyanna”, che porta il nome di una nota malattia definita anche sindrome dell’ottimismo ottuso o demenza felice, che ha dato il nome alla protagonista del romanzo omonimo di Eleanor H. Porter, da cui è stato tratto anche un cartone molto conosciuto negli anni ’90 e che narrava la storia di una bimba affetta da tale sindrome.airett In psicologia Clinica, questa sindrome, sembra derivare da un bisogno di negare il reale che ci circonda nella nostra vita quotidiana che può essere vissuto, per molte ragioni psicologiche, come difficile o impossibile da gestire, con risultati complessi e difficilmente affrontabili. “Pollyanna è il nome che abbiamo voluto scegliere per la nostra associazione – ci racconta Letizia Nucciotti, segretaria e responsabile assieme alla Presidente Anna Maria Coppi  – un nome scelto apposta, anche pensando al fatto che oggi, molte persone, hanno tutto e pensano, al contrario, di non avere nulla e si lamentano, al contrario di coloro che hanno poco e sono felici lo stesso. Ci ha fatto molto piacere essere stati chiamati a partecipare alla “Musica col Cuore”, un segnale importante per la nostra associazione e i nostri ragazzi che, purtroppo, non sono pochi, ma che ricevono le attenzioni continue di altri coetanei “normodotati”, in incontri sul territorio nei nostri punti di riferimento tra Piancastagnaio e Abbadia S. Salvatore. La nostra prospettiva e la volontà che ci spinge molto nelle nostre attività di volontariato, che vogliamo far conoscere anche durante la manifestazione, è quella di voler creare un “gruppo familiare”, “un gruppo appartamento”, che dia la possibilità un domani alle famiglie con figlioli con disabilità, di poter lasciare i propri ragazzi, pur adulti, in una struttura a loro favorevole.” Associazione_Pollyanna_logo Un’associazione, che si pone dunque un obiettivo importante e di significativa  valenza sociale, che presta l’opera, la volontà e l’affetto dei suoi collaboratori, verso ragazzi con diverse problematiche psichiche, fisiche, psicologiche e sociali. Il tutto attraverso la collaborazione di tanti giovani, di un sacerdote (Don Giulio) e degli associati più grandi. “Pollyanna – continua la Nucciotti – svolge anche altre attività, sempre legate all’aiuto ai ragazzi con disabilità. Un esempio sono dei corsi di sostegno scolastico pomeridiani, per coloro che non riescono a svolgere l’attività di studio in famiglia o in maniera indipendente.  Da alcuni mesi, siamo a Piancastagnaio, in un bell’ambiente di Piazza de l’Orologio, con una mostra informativa sulle nostre attività, che ci sta dando molte soddisfazioni per la partecipazione e l’interesse dei tanti visitatori. Speriamo di dare il nostro contributo anche alla “Mica col cuore” attraverso la spiegazione e la presentazione dei nostri progetti e del nostro lavoro quotidiano. A tal proprosito voglio ringraziare gli organizzatori, l’Amministrazione Comunale, la Pro Loco e le Contrade di Piancastagnaio, per averci interpellato assieme ad AIRett, che ben conosciamo, di cui condividiamo l’impegno e il sacrificio dei ragazzi e delle famiglie colpite da questa sindrome così ancora lontana da essere risolta.” Dunque un lavoro nuovo da parte dell’organizzazione che ha voluto con forte motivazione la “Musica col Cuore”, certa che Piancastagnaio e l’Amiata, battano il proprio cuore, sostenuto dalla nobiltà di un animo forgiato dal lavoro, dal sacrificio, dal rispetto ed il riconoscimento della malattia e del disagio sociale che spesso genera. Un progetto che continua con la passione del volontariato e della collaborazione tra le Istituzioni locali e le realtà associative. La prevendita dei biglietti è presso la Pro Loco di Piancastagnaio. Per informazioni www.prolocopiancastagnaio.it   ]]>

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