Piancastagnaio. Conad, Misericordia e Comune insieme, per offrire un servizio di spesa ai cittadini.

Accompagnare le persone con difficoltà a fare la spesa, aiutandole nei momenti di necessità: questo l’obiettivo dell’iniziativa che dalla prossima settimana sarà a disposizione ogni giovedì ai cittadini che ne faranno richiesta.   Su idea di Davide Belli, titolare del punto vendita Conad di Piancastagnaio, subito condivisa dalla Misericordia locale, prenderà il via dalla prossima settimana un’interessante iniziativa, rivolta a tutti coloro che hanno difficoltà nel recarsi presso la struttura commerciale, a comperare il necessario per soddisfare le proprie necessità. Il servizio, in questa fase iniziale, verrà reso disponibile ogni giovedì, attraverso la stretta collaborazione tra Conad, Misericordia e Comune di Piancastagnaio che metterà a disposizione ragazzi del servizio civile già inseriti in progetti sociali. L’iniziativa è stata presentata questa sera dal titolare d Davide Belli, titolare del punto vendita Conad Piancastagnaio, Pietro Bellini, Vicario della Misericordia di Piancastagnaio ed Elisabetta Bensi, Assessore al Comune di Piancastagnaio con delega anche alle Pari Opportunità. Presente anche Caterina Capocchi, responsabile della Segreteria del Comune. “Da oggi fare la spesa è più facile e comodo: veniamo a prenderti a casa. Ti accompagniamo e ti aiutiamo con buste e carrello e ti riportiamo a casa con la spesa”, questa la frase ben impressa nella comunicazione pubblica di un’operazione che, pur con risvolti commerciali, ha, in realtà, molti aspetti sociali e coinvolge operatori qualificati come gli accompagnatori della stessa Misericordia. “L’aspetto sociale è sicuramente il motivo principale dell’iniziativa – ci spiega il titolare Davide Belli – Conad ha anche altri progetti interessanti da proporre ai clienti e sono sicuramente occasioni commerciali, ma, per indole e per esperienze passate, ho scelto alcune settimane fa di sviluppare questo servizio e di assumermene direttamente gli oneri. Piancastagnaio e l’Amiata sono centri dove la vita regala molto e che ho da subito apprezzato ancor di più venendo da Grosseto che, pur di piccole dimensioni rispetto alle altre, rimane comunque una città capoluogo di provincia, dove la vita è ben diversa dai centri amiatini. Ho anche valutato però, alcune difficoltà che incontrano coloro che sono distanti dal punto vendita che per difficoltà legate a problematiche di salute in genere o di anzianità. Per questo –  continua il Belli – ho voluto far partecipi dell’iniziativa la Misericordia di Piancastagnaio, nella persona del Vicario Pietro Bellini, che, con estrema sensibilità ha sposato con entusiasmo l’idea che abbiamo migliorato attraverso un confronto costruttivo con l’obiettivo di dare un servizio soprattutto sociale al tutto. Accanto a noi, anche il Comune di Piancastagnaio che, abbiamo saputo successivamente, era già attivo in un progetto con delle similitudine in termini di obiettivi, che ci sostiene mettendo a disposizione, quando necessario, giovani che fanno servizio civile. Partiremo da Giovedì prossimo e vedremo, in base ai comportamenti e alle richieste, eventuali cambiamenti su quel che oggi abbiamo programmato. Importante è iniziare; da domani verranno esposti sul territorio tutti i manifesti esplicativi dell’iniziativa.” “Non potevo che accogliere con estremo interesse e positività l’idea di Davide – conferma Pietro Bellini, Vicario della Misericordia di Piancastagnaio – Tutto è nello spirito della Confraternita che guido in questi mesi per conto del Commissario Alberto Corsinovi e, dunque, non potevamo che condividere un’esperienza con una persona come Davide che, da sempre, anche nella zona di Grosseto, ha una forte sensibilità per le difficoltà delle persone causate da motivi di salute o di anzianità. Metteremo a disposizione un nostro mezzo e personale qualificato per accompagnare a fare la spesa chi ne farà richiesta, convinti che sia motivo di aiuto sia fisico che psicologico, rendendo in qualche maniera più libere le persone e i loro cari, e rendendoci partecipi sempre più agli aspetti sociali che caratterizzano le comunità sotto ogni aspetto. Un’importante esperienza, per tutti noi.” “Come Amministrazione Comunale – ci dice Elisabetta Bensi, Assessore alle Politiche sociali – vogliamo continuare a proporre alla cittadinanza iniziative a tutela di chi deve affrontare, anche per periodi circoscritti, problematiche legate a difficoltà del genere. Lo facciamo direttamente come Comune coi tanti progetti che abbiamo messo in campo per i più deboli e per chi, purtroppo, vive momenti di difficoltà; ma vogliamo farlo anche indirettamente con chi, come in questo caso, propone iniziative di interesse collettivo a beneficio della comunità. Come amministrazione, siamo sempre disponibili a proposte del genere, da parte di chiunque. Nel caso specifico, abbiamo voluto contribuire sotto l’aspetto informativo e, soprattutto, attraverso l’aiuto di ragazzi che già stanno facendo servizio civile presso il Comune di Piancastagnaio, attivi nel progetto “Botteghe della salute”, che la Regione Toscana ha sviluppato in collaborazione con ANCI Toscana e UNCEM Toscana. Un progetto che ha delle attinenze con quello di Conad-Misericordia, in quanto propone una varietà di servizi ai cittadini di tipo sanitario, sociali e di pubblica utilità. Una proposta che non potevamo che cogliere positivamente anche per questo; quindi, il giovane che sta facendo servizio civile nel progetto suddetto, potrà, quando necessario, essere disponibile ad aiutare le persone a fare la spesa al supermercato, aiutandola nelle situazioni di necessità.” Dunque, sembra proseguire a Piancastagnaio una significativa sinergia tra pubblico, privato e associazionismo; una sinergia produttiva di concrete iniziative sociali e umanitarie. Ricordiamo a tal proposito, alcune di esse conosciute recentemente a tutta la cittadinanza, come il servizio di visita alla Roca Aldobrandesca durante il periodo natalizio attraverso i volontari della Misericordia, così come l’installazione dei defibrillatori da parte dell’Amministrazione Comunale nelle scuole, palestre e aree di frequentazione, defibrillatori donati da aziende private a società sportive e altri che arriveranno grazie anche all’ormai consolidata collaborazione tra le stesse Conad e Misericordia. Sicuramente, anche altre iniziative sono state prese e altre ne verranno; quel che è importante è sottolineare come sempre più sia necessaria una cooperazione fattiva tra istituzioni e privati per i più disparati motivi, a partire, purtroppo, da quello finanziario dove gli enti locali, in genere, hanno sempre più difficoltà a sostenere iniziative sociali. Ma è l’idea e la volontà che fanno la differenza nelle scelte, motivazioni che ci auguriamo possano continuare a tutela di un vero bene comune.