A Piancastagnaio il Consiglio Comunale Non ci saranno video, audio o quant’altro ad eccezione di quello a seguito di questa introduzione, pubblicato solo a testimonianza di chi al contrario continua a richiedere questo strumento informativo ad Amiatanews così da poter seguire in ogni luogo, le decisioni di chi amministra la vita dei cittadini. Amiatanews non esprime alcun parere a riguardo ed accetta la legittimità delle motivazioni riportate in video. [youtube_video video_id=’rWqHqZ0F6x0′] Veniamo alla mera cronaca dell’Assemblea, riepilogandone i punti principali, ringraziando per la collaborazione la nostra amica M.
Si è svolto ieri 19 Giugno il secondo Consiglio Comunale di Piancastagnaio. Presenti tutti i rappresentanti delle liste di maggioranza e minoranza, il Segretario Comunale e tutti gli Assessori.
Questo l’ordine del giorno: 1. Approvazione verbali sedute del 08/04/2014 e del 05/06/2014 2. Comunicazioni del Sindaco 3. Definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune e del consiglio presso Enti, Aziende ed Istituzioni. 4. Costituzione dei gruppi consiliari e designazione dei relativi capogruppo 5. Elezioni da parte dei Consigli Comunali dei componenti del Consiglio dell’Unione dei Comuni montani Amiata Val d’Orcia. 6. Rendiconto 2013. Approvazione 7. Modifica Regolamento COSAP 8. Modifica regolamento Asilo nidoPrima dell’inizio della discussione dell’ODG, la richiesta del Consigliere di opposizione Anna Sacchi (Centro Sinistra per Piancastagnaio) che, inaspettatamente alla maggior parte dei Consiglieri e soprattutto ai presenti, ha fatto valere l’articolo 43 del Regolamento del Comune di Piancastagnaio che vieta la ripresa audio e video dei Consigli Comunali se non con iscrizione al Tribunale. Amiatanews ha dovuto di conseguenza ed in osservanza del regolamento vigente, interrompere le riprese rimanendo fiduciosa verso diverse prospettive utili a tutti.
——————– 1. Approvazione verbali sedute del 08/04/2014 e del 05/06/2014 (approvato all’unanimità) 2. Comunicazioni del Sindaco Indubbiamente il secondo punto all’ordine del giorno è stato caratterizzante dell’intera seduta. Il Sindaco Vagaggini ha fatto ben intendere delle sue volontà di amministrare il Comune di Piancastagnaio nel segno della praticità e, pur nel rispetto di leggi e regolamenti vigenti, dare da subito un cambiamento radicale agli atteggiamenti verso i cittadini e verso la stessa Amministrazione Comunale. Due le comunicazioni:- Prima comunicazione Si inizia con la richiesta da parte di Nada Cappelletti (’ex-assessore alle Politiche Sociali) di accesso agli atti per verificare la “regolarità” (bando, prove attitudinali, etc) del procedimento che ha assegnato a tre cittadini residenti a Piancastagnaio voucher Inps “per lavoro occasionale di pulizie e manutenzione patrimonio e demanio comunali”. Il Sindaco ha risposto alla richiesta rifacendosi ad uno dei principi guida della sua Amministrazione, ovvero “la solidarietà”. L’aiuto immediato attraverso l’utilizzo di voucher era la soluzione più semplice e soprattutto immediata ad una situazione umanitaria a cui bisognava rispondere e come si dovrà rispondere, se necessario, anche in futuro. La soluzione a problemi di disagio sociale, rimane quindi il primo obiettivo di questa Amministrazione che, dalle stesse parole del Sindaco, si prende in carico di eventuali responsabilità procedurali e burocratiche che dovessero interporsi in questa azione doverosa per i bisognosi. “Appena insediato sono stato affrontato da persone che versano in stato di grave necessità e ho constatato che esistono sacche di sofferenza che qui nessuno immagina. Quando c’è necessità si interviene immediatamente. Non conosco nemmeno le persone che sono state aiutate”, queste alcune delle parole del Vagaggini che, rivolgendosi al Consigliere di opposizione Anna Sacchi ad evidente conoscenza dei fatti, le ha chiesto di affrontare in futuro questo tipo di problematiche trovando soluzioni ed intenti comuni.
- Seconda comunicazione In questo caso si tratta di una vera e propria denuncia riguardante gli edifici pubblici comunali dove, dagli atti presenti presso l’Ufficio Tecnico Comunale risulterebbero senza le principali idoneità edifici come: scuole, municipio, caserma dei carabinieri, teatro comunale. Gli edifici mancherebbero delle principali certificazioni o di agibilità o di sicurezza (idoneità sismica, adeguamento impianti elettrici, protezione incendi, …). I tecnici sono già al lavoro
Cercheremo di semplificare in sintesi per maggior chiarezza
- Avanzo positivo di Amministrazione: 448.000 (di cui 79.000 vincolati come da indicazioni della Corte dei Conti per investimenti e similari)
- Altre somme sono soggette a vincolo per debiti verso ditte locali (amiatanews aggiornerà l’informazione per questo punto)
- Somma iscritta a disponibilià: € 140.000