Piancastagnaio. Consiglio Comunale del 30/04/2016: rassegna stampa

Il Consiglio Comunale ha affrontato prevalentemente aspetti economici-finanziari (rendiconto 2015 e bilancio previsionale 2016), toccando argomenti come il teleriscaldamento e le opere pubbliche in corso e previste nel triennio. Si è tenuto ieri, 30 Aprile, il Consiglio Comunale di Piancastagnaio, uno dei più importanti, dell’anno, visti gli argomenti in discussione relativi agli aspetti economico-finanziari a conclusione del 2015 e previsionali per il 2016 ed il triennio a venir.e Ben 19 punti all’ordine del giorno per un’assemblea dove, ad esclusione della Consigliere Manuela Sbrolli, erano presenti tutti i rappresentanti delle altre tre liste, di governo ed opposizione. Il consiglio Comunale, come suddetto, ha affrontato prevalentemente aspetti economici-finanziari (rendiconto 2015 e bilancio previsionale 2016), toccando argomenti come il teleriscaldamento e le opere pubbliche in corso e previste nel triennio. L’assemblea non si riuniva dal novembre 2015; di recente, sie era sciolto, il gruppo consiliare “Muoviti Piano” di cui l’attuale Consigliere Manuela Sbrolli, ne era rappresentante. Questo l’Ordine del giorno, che è stato discusso:

  1. COMUNICAZIONI DEL SINDACO
  2. DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2016-2018  APPROVAZIONE
  3. PIANO ECONOMICO FINANZIARIO SEI TOSCANA. APPROVAZIONE
  4. TARIFFE TARI APPROVAZIONE
  5. ALIQUOTE IMU E TASI. CONFERMA
  6. PIANO TRIENNALE OPERE PUBBLICHE. APPROVAZIONE
  7. ADEGUAMENTO ISTAT ONERI DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA, SECONDARIA E COSTO DI COSTRUZIONE
  8. ADEGUAMENTO PREZZI AREE DI CESSIONE PIP E PEEP
  9. APPROVAZIONE PIANO DI VALORIZZAZIONE IMMOBILIARI E DELLE ALIENAZIONI (ART. 58 D.L. 112/2008 convertito dalla legge 133/2008
  10. RENDICONTO 2015 APPROVAZIONE
  11. BILANCIO DI PREVISIONE 2016.  APPROVAZIONE
  12. ALIENAZIONE TERRENO NELL’EX PIP “CASA DEL CORTO” PER AMPLIAMENTO LOTTO 7 COMPARTO 6
  13. RICORSO PER PROCEDIMENTO SOMMARIO DI COGNIZIONE EX ART. 702 BIS C.P.C. PROPOSTO DA BASSI MARIA RITA E BASSI GIAMPAOLO QUALI PROPRIETARI DI UN TERRENO SITO IN PIANCASTAGNAIO FONTE NATALI . ACQUISTO TERRENO
  14. AUTORIZZAZIONE ALLA VENDITA DI UNITA’ IMMOBILIARE POSTA IN    VIA MANZONI N 112/A ZONA E.R.P. E RINUNCIA AL DIRITTO DI PRELAZIONE:RICHIEDENTE VOLANTI LEARCO, VOLANTI MARISA E VOLANTI DALILA
  15. CONTRATTO DI SERVIZIO FRA IL COMUNE DI PIANCASTAGNAIO E SIENA CASA SPA PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DI PROPRIETA’ COMUNALE. MODIFICHE ED APPROVAZIONE
  16. CENTRO SINISTRA PER PIANCASTAGNAIO .   INTERROGAZIONE  PROT. N. 796/2016
  17. CENTRO SINISTRA PER PIANCASTAGNAIO.   INTERROGAZIONE PROT.  N. 797/2016
  18. CENTRO SINISTRA PER PIANCASTAGNAIO.    INTERROGAZIONE   PROT. N. 798/2016
  19. VERBALI PRECEDENTI
Visto l’incarico ricevuto da parte dell’Amministrazione Comunale, Amiatanews.it a firma di Marco Conti, pubblica, come consueto, una rassegna stampa degli articoli apparsi sui quotidiani locali. Iniziamo con quello scritto da Mariella Baccheschi del Corriere di Siena Ricordiamo che per rivedere ogni Consiglio Comunale, basterà andare sul nostro canale You Tube “Amiatanews”
Questi la rassegna stampa sul Corriere di Siena a firma di Mariella Baccheschi il_corriere_di_siena_testataVagaggini, consiglio comunale di Piancastagnaio: “La geotermia è una risorsa importante che vogliamo sfruttare nel rispetto assoluto della tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini”. E chiede ulteriori indagini al Mise Piancastagnaio. Un lungo e vivace consiglio comunale ieri mattina a Piancastagnaio, dove maggioranza (lista civica “È l’ora di Piano”) e minoranza (“Centrosinistra per Piancastagnaio” e “Luciano Baffoni per Piancastagnaio”) hanno affrontato i quindici punti all’ordine del giorno (i più significativi riguardanti il DUP, Documento Unico di Programmazione 2016-2018) e le tre interrogazioni a risposta orale e scritta presentate dal capogruppo Anna Sacchi e dal consigliere Alberto Venier per il centrosinistra. Il sindaco Luigi Vagaggini, rispondendo a una delle interrogazioni, ha avuto modo di rendere noti i passi recentemente compiuti dalla amministrazione comunale (forti anche le sollecitazioni del gruppo di lavoro sulla Geotermia) sul tema della tutela dell’ambiente e della salute. E, alla domanda se al momento fossero stati affidati dei controlli ambientali a Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), ha risposto negativamente. Hanno avuto solo dei contatti formali, perché hanno preferito rivolgersi alla Direzione Generale delle Risorse Minerarie del Ministero dello Sviluppo Economico (Mise). “A inizio 2016 abbiamo preso accordi con il direttore generale Franco Terlizese, per incrementare i controlli sull’ambiente delle ricadute dell’attività geotermica”. Da circa tre settimane, inoltre, hanno inviato formale richiesta a Enel perché fornisca al comune “i dati storici dei rilevamenti ambientali”, che trasmetteranno al Mise per sottoporli alla supervisione di tale organismo ministeriale. “I campionamenti e le verifiche sui dati ambientali che abbiamo richiesto al Mise”, ha scritto Vagaggini, “vogliono essere una ulteriore garanzia rispetto alle verifiche condotte da Arpat, non è nostra intenzione sminuire il ruolo di tale organismo, ma vista la importanza di queste verifiche che interessano la salute di tutti i cittadini, un controllo in più è sempre auspicabile e questo è lo spirito che ci ha indotto a ulteriori indagini”. Ma se il Mise non dovesse dare le garanzie desiderate – la intenzione è quella di installare una centralina di controllo –  allora si rivolgerebbero nuovamente all’Ispra, ma non solo. E, commentando queste iniziative, Vagaggini dice: “Noi ci siamo mossi prima di Zita, nei mesi di gennaio e febbraio, e pertanto prima delle rivelazioni del funzionario regionale, perché la salute dei cittadini e la tutela dell’ambiente ci premono”. Al consigliere di minoranza Luciano Baffoni, il quale ha mosso alla azione di governo la critica di frazionarsi eccessivamente in una miriade di interventi, senza focalizzare il vero obiettivo, che dovrebbe essere quello di creare posti di lavoro (quattro, a suo avviso, gli elementi da valorizzare per porre le basi del futuro: aria, acqua, energia e pelletteria), Vagaggini  ha replicato ringraziandolo per le sollecitazioni  e ha riferito  che tali argomenti sono al  centro dell’attenzione e del lavoro  delle commissioni create nell’ambito della “amministrazione partecipata”, a cui possono aderire tutti i cittadini. Uno dei progetti, che sta per essere avviato, riguarda il teleriscaldamento dell’intero comune e delle frazioni (presto l’incarico per il progetto di fattibilità). L’idea è quella di procedere a lotti funzionali, partendo dall’area della Rota, per allacciare nel primo step almeno tutti gli edifici pubblici, e, nel dicembre 2017, arrivare a riscaldare la Rocca!

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Bilancio 2016: confermate le aliquote dei tributi e investimenti nella manutenzione del patrimonio pubblico e nei grandi eventi Piancastagnaio. Dopo i necessari chiarimenti dell’assessore al Bilancio, nonché vicesindaco del comune di Piancastagnaio Enio Rossi, circa il nuovo strumento di programmazione di bilancio, che è il DUP (Documento Unico di Programmazione), uno dei primi argomenti trattati dalla seduta del consiglio comunale di ieri mattina ha riguardato l’aspetto tributario con la riconferma delle aliquote Imu, Tari, Addizionale Irpef come nel 2015 e la riconferma dell’azzeramento della Tasi anche per le seconde case, che non sono comprese nel provvedimento governativo. Per quanto riguarda la Tari, inoltre, per il prossimo anno viene assunto l’impegno di rivedere il sistema di tariffazione poiché, come a oggi calcolato, non tiene conto della parte variabile, come prevede la normativa. Il programma triennale delle opere pubbliche prevede per l’anno 2016 i seguenti interventi. Completamento ampliamento cimitero comunale del capoluogo (euro 200.000); riqualificazione urbana area limitrofa al centro storico da adibire a parcheggio e verde (150.000 euro); realizzazione della fognatura di viale Gramsci, primo stralcio funzionale dei lavori  (300.000 euro); recupero e sistemazione delle Fonti di Voltaia (200.000 euro); riqualificazione del parco del Crocifisso  in località  Tre Case (250.000 euro); riqualificazione urbana di piazza Dante Alighieri (120.000 euro); rifacimento impianto illuminazione pubblica nel capoluogo e nelle frazioni  (165.000 euro).]]>

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