Volontari della Confraternita, autorizzati e riconoscibili, si presenteranno anche presso le abitazioni dei cittadini di Piancastagnaio, di Casa del Corto e del Saragiolo per favorire coloro con difficoltà di recarsi presso la sede dell’associazione.
Carissimo cittadino, carissimo confratello. Sottoscrivi o rinnova la tua quota sociale della Misericordia di Piancastagnaio. In questo modo sosterrai una realtà del tuo paese e l’aiuterai a crescere.E’ con questo appello, stampato su un suo manifesto informativo distribuito nei locali pubblici di Piancastagnaio, che la Misericordia del comune amiatino, si rivolge alla comunità nel sottoscrivere o rinnovare la volontà di essere socio dell’Associazione, supporto di ogni cittadino fondamentale per l’assistenza sanitaria e di soccorso. Nel 2015, a conferma di una cifra standard nel tempo, sono stati circa 1700 (più del 35% della popolazione), le persone che hanno scelto di sostenere la Confraternita pianese la cui tessera permette agevolazioni sui tanti servizi disponibili. Una Misericordia, che, come abbiamo scritto in articoli precedenti, pur sottoposta a periodo di commissariamento da parte del Presidente delle Misericordie Toscane, il dott. Alberto Corsinovi e brillantemente guidata da alcuni mesi dal Vicario Piero Bellini, ha chiuso il 2016 con importanti dati statistici relativi ai servizi prestati, in incremento rispetto all’anno precedente, a conferma di una solida tradizionale base operativa e di personale qualificato che ha ritrovato il giusto amalgama e una rafforzata volontà misericordiosa, che, assieme, hanno permesso un’operatività senza interruzioni per i cittadini, in un periodo che vede un’importante ristrutturazione dei servizi sanitari delle ASL Toscane e di quelli legati al soccorso 118. Va considerato, che la Misericordia di Piancastagnaio, svolge l’importante e delicato servizio di Protezione Civile assieme a una serie di servizi sociali come i trasporti scolastici per le persone abitanti nelle campagne e nelle alture della zona di competenza e l’accompagnamento verso le strutture sanitarie di coloro che devono effettuare visite o cure mediche. Da aggiungere, il servizio di pompe funebri, da molti anni messo a disposizione dei cittadini. In questa campagna di tesseramento è stata messa in atto dalla Confraternita pianese, una sorta di servizio “porta a porta”, dove volontari autorizzati, chiaramente riconoscibili, si presenteranno anche presso le abitazioni dei cittadini di Piancastagnaio, di Casa del Corto e del Saragiolo, a favorire la possibilità di iscrizione, anche a chi avesse difficoltà a muoversi anche per le condizioni meteorologiche dovute al periodo invernale, per una visita che rimane comunque momento di confronto, amichevole e di saluto. Chiaramente sarà possibile recarsi presso la sede di Via Garibaldi, 49 o telefonando al numero 0577 787385. Tutti buoni motivi per sostenere la Confraternita di Piancastagnaio che, come le altre consorelle amiatine, rimane punto di riferimento essenziale e necessario per gli abitanti dell’area, che, per natura, rimane periferica rispetto ad ospedali come Le Scotte di Siena o Nottola di Montepulciano.
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