Festa doppia nel comune amiatino per la patrona dei minatori e dei Vigili del Fuoco.
Inizieranno da domani pomeriggio a Piancastagnaio i festeggiamenti per Santa Barbara, protettrice dei mintatori e dei Vigili del Fuoco, oltre che dei mariani e di tutti coloro che hanno a che fare con fiamme e detonazioni come gli artificieri, i genieri e gli artiglieri che si il 4 Dicembre di ogni anno.
A Piancastagnaio, visto i trascorsi secolari di un’intensa attività mercurifera (tra la metà dell’800 circa e la fine degli anni 70 dello scorso secolo nella zona del Siela-Solfarate-Abetina) e la presenza “storica” del Distaccamento senese dei Vigili del Fuoco (temporaneamente trasferitosi di poche centinaia di metri per urgenti lavori alla caserma), sarà una festa doppia e dunque motivo di comunità, di riflessione e anche di allegria. Inoltre Santa Barbara è anche la protettirice della Contrada di Voltaia assieme alla Madonna dell’Immacolata Concezione (8 Dicembre) e dunque, sarà un fine settimana ricco di appuntamenti, concentrati però nelle giornate di Venerdì e Domenica, probabilmente per il fatto che il 4 Dicembre sarà lunedì, giorno feriale… Un segno dei tempi, ben lontano dalle “Santa Barbara” di quando la miniera era il pane per buona parte della popolazione, oggi solamente un ricordo.
Veniamo al programma elaborato dal Comune di Piancastagnaio, il Parco Museo Nazionale delle Miniere dell’Amiata, l’Associazione Associazione Minatori del Siele e dell’Argus di Piancastagnaio e AMNIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro). Già nel pomeriggio di domani, Venerdì 1 Dicembre (ore14.30) presso la sede dell’Associazione Minatori del Siele e dell’Argus di Piancastagnaio, ci sarà il suggestivo incontro tra i Minatori e gli alunni delle V Elementari, un momento proprio dedicato alla memoria e alla conoscenza del lavoro in miniera. Una bella iniziativa portata avanti dall’Associazione che cerca, giorno per giorno, con passione volontaria, di conservare, attraverso la divulgazione e le visite guidate ai siti minerari, il lavoro del minatore e l’evoluzione della società amiatina, condizionata fortemente dal secolo minerario.
I festeggiamenti proseguiranno Domenica 3 Dicembre con la tradizionale Messa in onore di Santa Barbara (Pieve di Santa Maria Assunta – ore 11) con la presenza delle autorità, delle Associazioni dei Minatori, dei Vigili del Fuoco, delle Contrade, della Filarmonica dell’Amiata. Subito dopo, ancora una volta l’Aperitvo del minatore, presso il Centro Anziani (Piazza Castello – ore 12 circa).
Alle 17, presso il Teatro Comunale “Vittorino Ricci Barbini”, lo spettacolo “In miniera non ci piove e non ci fiocca”, con Lisetta Luchini, Mauro Chechi e l’immancabile “Leggera electrick folk band“.
Lo spettacolo è una commemorazione, omaggio a tutti i minatori, in occasione della loro patrona. Lisetta Luchini e Mauro Chechi (cantautori e ricercatori di musiche e tradizioni toscane) si esibiranno con canti e poesie della tradizione popolare, arricchiti da racconti di aneddoti minerari amiatini raccontati dagli ex minatori.
Con Marta Marini al Mandolino e una suggestiva formazione acustica dei Leggera Electric Folk Band. (evento su Facebook: https://www.facebook.com/events/951689571638797/).
Di nuovo protagonisti durante la serata teatrale, gli alunni della V^ elementare di Piancastagnaio che leggeranno poesia a tema, alla presenza dei minatori e dei Vigili del Fuoco.
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