Si è tenuto Venerdì 15 Aprile, un’assemblea pubblica sul tema delle riforme che coinvolgeranno istituzioni e i cittadini. Presenti i Consiglieri regionali Scaramelli e Bezzini, diversi Sindaci dell’Amiata, esponenti del PD dell’area e rappresentanti dei lavoratori della Rivart. Nell’ambito di una serie di iniziative, si è tenuto a Piancastagnaio, Venerdì 15 Aprile u.s., “Informati & Riformati”, incontro divulgativo sulle riforme istituzionali che interesseranno la nostra società, le attività personali e professionali, fino alle nostre scelte quotidiane. “Servizi Sociali e Sanitari“, “Istituzioni e Territorio“, “Unione e Fusioni dei Comuni“, sono state le tematiche di approfondimento dell’incontro pubblico, che ha visto la presenza dei Consiglieri regionali Stefano Sacaramelli e Simone Bezzini, oltre a quella di Amministratori locali (come i Sindaci di Abbadia S. Salvatore, Santa Fiora, Arcidosso, Castel del Piano). Presenti anche esponenti del PD dell’Amiata senese e grossetana (tra i presenti il coordinatore PD Amiata-Val d’Orcia, Luca Rossi), e, ovviamente, del circolo di Piancastagnaio, ad iniziare dal coordinatore Eros Guerrini, che ha aperto e coordinato il dibattito, già dirigente del PD di Piancastagnaio e per le sue competenze in ambito socio-sanitario. Significativa anche la presenza di alcuni rappresentanti dei lavoratori della Rivart, società in gravissima crisi economica e finanziaria, la cui situazione è stata in questi mesi, erroneamente un po’ “trascurata” dai problemi legati al fallimento di Floramiata. (Come Amiatanews, abbiamo chiesto comprensione per essere stati anche noi poco attenti ai problemi dell’importante azienda del comprensorio industriale della Val di Paglia, ripromettendoci di iniziare una serie di colloqui per porre all’attenzione dell’opinione pubblica la situazione dell’azienda e dei lavoratori). Tra le volontà espresse, anche quella di riportare ad una nuova unità dell’Amiata. L’incontro, tra l’altro, si è svolto, due giorni dopo il convegno “Destinazione Amiata” che poneva questa volontà al centro del dibattito, almeno sotto l’aspetto della progettazione turistica ed in virtù anche delle riforme che coinvolgeranno istituzioni e cittadini. Ma, visti anche i ruoli dei consiglieri regionali presenti, sono stati sicuramente la riforma del Sistema Sanitario Regionale e le fusioni od unioni dei Comuni, uno dei motivi dell’informazione dell’incontro. Certamente non potevano mancare nel dibattito temi come la geotermia, la grave crisi economica, lo stato ambientale e la viabilità. Sulla geotermia, questione “scottante” sotto ogni punto di vista sull’Amiata (da decenni) ed in questi giorni presente costantemente sugli organi di informazione, viste anche le ultime dichiarazioni di Fabio Zita, ex dirigente dell’ufficio V.I.A. (Valutazioni d’Impatto Ambientale) relativamente al parere favorevole dell’ARS sulla centrale ENEL di Bagnore 4, il Sindaco di Arcidosso e Presidente Unione Comuni Amiata Grossetano, Jacopo Marini, ha lanciato un “appello” alla ricerca di un’unione forte tra le istituzioni. Come tradizione, Amiatanews pubblica eventuali comunicati stampa a cronaca di incontri pubblici di interesse collettivo, cercando di dare un’informazione completa al lettore. Per questo, relativamente all’incontro e agli argomenti affrontati durante di esso, in attesa di ulteriori approgfondimenti, riportiamo il comunicato stampa del Circolo del Partito Democratico di Piancastagnaio.
Un’iniziativa interessante e partecipata quella di venerdì 15 Aprile a Piancastagnaio. L’incontro, organizzato dal Circolo PD di Piancastagnaio ha visto la partecipazione dei Consiglieri Regionali Scaramelli e Bezzini, di Sindaci del versante senese e grossetano e di numerosi cittadini. I Consiglieri hanno fatto una relazione sul lavoro che è in atto in Regione, soprattutto in questo momento per la riforma del Sistema Sanitario Regionale; le proposte stanno andando avanti, ma ascoltando le richieste di modifica dei territori. Gli argomenti trattati sono stati tanti, oltre a quelli previsti, cioè: sanità, servizi sociali, unioni o fusioni dei comuni, si sono toccati temi quali la geotermia e i problemi o le opportunità ad essa connesse. Lo spirito della riunione ha fatto emergere la volontà di ripristinare una nuova unità territoriale amiatina, un ambito montano uniforme per morfologia geografica ma anche per composizione sociale e esigenze sanitarie che, con il superamento delle Province, non deve continuare a restare diviso. Veritieri gli interventi dei Sindaci nel raccontare le difficoltà di amministrare piccole comunità con tutti i problemi dei cittadini Italiani ma non con gli stessi servizi degli altri Italiani. La necessità di un coordinamento dei servizi municipali per una loro migliore efficacia ed efficienza non ha trovato sino ad ora soddisfazione nelle Unioni dei Comuni. L’incontro è stato anche un iniziale coordinamento nel PD tra vari esponenti amministrativi e politici della montagna, per rafforzare l’unico partito attivo nella nostra zona e il confronto che c’è stato ha evidenziato problemi reali che ogni giorno noi cittadini affrontiamo. La presenza dei Consiglieri Regionali ha confermato il legame tra loro e le base di partito in uno spirito dialettico nella democrazia di mandato. Le liste civiche o chi si tiene lontano dai partiti o ne è privo o adotta un modello di relazione tra elettori e eletti legato a “amicizie politiche”; sovente si erge a corridore solitario nel timore di doversi confrontare con gli altri e ricorre a demagogiche campagne di “abbellimenti con orpelli” dei luoghi che amministra tenendosi lontano dai reali problemi. E’ stato affrontato il problema delle crisi aziendali in atto sul nostro territorio: Rivart, Pelletterie e Floramiata, quest’ultima nei prossimi giorni posta all’asta. La Regione come sempre fatto sta monitorando le diverse situazioni, tenendosi a disposizione qualora si concretizzino richieste e proposte; è stata unanime la considerazione che l’Amiata non può essere lasciata sola in un momento così difficile sia dal punto di vista occupazionale che infrastrutturale; insopportabile è la sofferenza nella nostra viabilità. Nei prossimi giorni (probabilmente il 27 Aprile) i rappresentanti dei vari Circoli PD incontreranno l’Assessore competente per conoscere come si sta affrontando l’emergenza per la quale il nostro Partito si impegna a tutti i livelli e al massimo delle proprie possibilità. Comunicato Circolo PD di Piancastagnaio del 17/04/2016]]>