Piancastagnaio. Dopo i grandi incendi, altre due ordinanze da parte del Sindaco Vagaggini

Gli atti riguardano la verifica e messa in sicurezza di alcuni capannoni in Loc. Le Strette e  alcuni comportamenti precauzionali da adottare nella zone della ex discarica di “La Madonnella” anche a seguito delle indicazioni di ARPAT. Anche oggi interventi da parte dei VIgili del Fuoco Si va a concludere un’altra giornata impegnativa per Piancastagnaio, che ha visto almeno due riprese di focolai nelle pinete incendiate nei giorni scorsi nella zona sud-ovest del paese, prontamente domati dall’intervento dei Vigili del Fuoco. La situazione, giorno dopo giorno, sembra comunque migliorare e i cittadini, pur in un comprensibile stato d’ansia e preoccupazione, stanno riacquistando la serenità precedente al 9 Luglio, quando tutto ha avuto inizio inaugurando un susseguirsi di situazioni molto difficili da affrontare anche sotto l’aspetto della salute, cista la vastità inusuale degli incendi che, nel complesso, hanno interessato un’area di circa 750 ettari, tra terreni boschivi, seminativi, incolti e dediti al pascolo. Anche per questo, il Sindaco di Piancastagnaio Luigi Vagaggini, dopo l’ordinanza n° 16 del 14/07/2017 (http://piancastagnaio.albopretorio-online.com/visualizzaAtto.php?atto=32472&IDI=16), che conteneva nella sostanza indicazioni come un accurato lavaggio di tutte le superfici interne delle abitazioni, incluso mobili e suppellettili, il consumo e la trasformazione di tutte le materie prime solo dopo accurato lavaggio con acqua potabile a coloro che fanno uso alimentare di coltivazioni locali (es. ortaggi per uso domestico) e il divieto di pascolo per gli animali per le attività agricole e di allevamento di animali, ha emanato altre due ordinanze proprio a tutela della salute dei cittadini, anche in relazione a note del distaccamento ARPAT di Siena, l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana. Le due ordinanze la n° 17/2017 del 14/07/2017 e la n° 18/2017 del 17/07/2017, affrontano, rispettivamente, due importanti problematiche come la “Verifica e messa in sicurezza mediante bonifica dell’area e smaltimento dei rifiuti prodottisi a seguito di incendio, verificatosi a carico di capanni privati con probabile presenza di amianto” (in paricolare presso la Loc. Le Strette, la zona a valle dell’insediamento manifatturiero e artigianale de “La Rota”) e gli “Interventi precauzionali successivi all’incendio nelle zone dell’area della ex discarica di “la madonnella”. Piancastagnaio_Incendio_IMG_20170710_121419 L’ordinanza 17/2017, rivolta ai proprietari di capanni interessati dall’incendio in Loc. “Le Strette”, la messa messa in sicurezza dell’area interessata (transennamento e divieto d’uso dei locali) fino a completo ripristino dello stato dei luoghi; la verifica della presenza di amianto e la verifica delle aree limitrofe interessate dalle ricadute di materiali, con accurata rimozione degli stessi e l’avvio a smaltimento di tutti i rifiuti prodottisi previa classificazione degli stessi. L’ordinanza 18/2017 (leggi il testo completo su http://piancastagnaio.albopretorio-online.com/public/files/Ordinanza%20Sindacale%20n.%2018.pdf)  è invece di interesse per tutta la popolazione e fa seguito alla nota di ARPAT Siena, con la quale, pur non avendo evidenziato la presenza di contaminanti nel corpo della ex discarica della Madonnella, ritiene necessario, in via precauzionale, richiamare la popolazione ad adottare alcuni comportamenti a tutela della salute pubblica. Nello specifico viene richiesto in prossimità della ex-discarica, posta a valle dell’incrocio tra la SP 18 e la strada che porta alla ex centrale ENEL PC2, di evitare di respirare i fumi di combustione stazionando in zone poste sottovento ai siti di produzione delle nubi e di provvedere a mantenere chiuse le entrate degli edifici in modo da evitare l’ingresso di tali fumi in luoghi ove stazionano persone o animali. Piancastagnaio_Incendio_DSC_0434 Anche questi atti sono dunque una conseguenza dei vasti incendi che hanno colpito buona parte del territorio di Piancastagnaio a valle del centro abitato anche se, dobbiamo ricordare, come nei due martedì passati, sono stati immediatameente spenti dai Vigili del Bosco e dai forestali dell’Unione dei Comuni, alcuni piccoli focolai, frutto pressoché certo della mano dell’uomo, nella zona ovest del capoluogo, lungo la Provinciale verso le Tre Case, al Saragiolo nei pressi della chiesa parrocchiale e alle Capannacce. Le indagini sono in corso così come costante il controllo del territorio da parte delle Forze dell’Ordine, del Corpo dei Vigili Urbani Amiata-Val d’Orcia, dell’Unione dei Comuni, dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile, della Misericordia  e di tutti coloro che si stanno impegnando in una situazione che nessuno ricorda essere così. Il Sindaco Vagaggini sul luogo dell’incendio del 15/07/2017]]>

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