Piancastagnaio. Due notti nel bosco: ritrovato in buone condizioni

Amiatanews (Marco Conti): Piancastagnaio 17/09/2020
Il 60enne si era addentrato nella vegetazione la tarda sera di martedì. E’ stato ritrovato seduto su una sedia all’interno di un’azienda agrituristica

È stato ritrovato nella prima mattinata odierna, l’uomo di 60 anni che di cui si erano perse le tracce da martedì sera ultimo scorso dopo che, lo stesso, si era introdotto,  senza apparente motivo, nei boschi limitrofi al centro abitato, nei pressi del Santuario della Madonna di San Pietro.
L’uomo è stato ritrovato seduto su una sedia all’interno della struttura agrituristica “San Lorenzo”, poco distante dal punto in cui si era introdotto nella vegetazione, costituita, oltre al copro principali, da altre unità immobiliari distribuite nell’area boschiva a cavallo tra i terriotri comunali di Piancastagnaio e Abbadia S. Salvatore. Il 60enne, pur provato e un po’ disorientato, è apparso comunque in discrete condizioni fisiche; egli ha risposto abbastanza lucido alle prime domande fatte dai soccorritori, prima che venisse affidato al personale del 118 e portato in ospedale per ulteriori controlli.

Il ritrovamento da parte di una squadra de “La Racchetta” che, assieme ai Vigili del Fuoco, alla Misericordia locale ed altre amiatine e della provincia senese, VAB Amiata, PAAS, Protezione Civile Amiata Val d’Orcia e della provincia senese, i Carabinieri della Compagnia di Montalcino, hanno perlustrato da circa due giorni il territorio. 
Il tutto sotto il coordinamento dei Vigili del Fuoco, la cui UCL (Unità di Comando Locale) con il personale dei nuclei TAS (Topografia Applicata al Soccorso), SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) era stata posizionata presso il Distaccamento di Piancastagnaio.

L’uomo, intorno alle 19 di martedì u.s., si trovava nei pressi del santuario della Madonna di San Pietro assieme alla sorella, nell’area di sosta antistante la statua dedicata alla Vergine Maria. Entrambi, erano soliti fare un giro nei dintorni di Piancastagnaio a bordo della loro Fiat Panda quando si sono fermati nel luogo.
Dai racconti, sembrerebbe che l’uomo sia sceso dall’auto con fare un po’ nervoso. Dei passanti hanno notato l’atteggiamento ed hanno cercato di tranquillizzarlo inutilmente cisto che, per tutta risposta, il 60enne si è introdotto di corsa nel bosco, rendendo vani i tentativi di fermarlo. Subito era scattata l’allerta e le ricerche sono iniziate già dalla sera con impegno crescente di persone, unità cinofile, mezzi e strumentazione tra cui speciali droni e anche un elicottero dei VVFF proveniente da Bologna (leggi nostro articolo).  Il sindaco di Piancastagnaio, Luigi Vagaggini, ha seguito con apprensione tutte le fasi delle ricerche fino al ritrovamento di questa mattina, presente più volte presso l’UCL dei Vigili del Fuoco.

Si è conclusa così una vicenda che iniziava a destare un’oggettiva e crescente  preoccupazione anche in virtù del fatto che, già una decina di giorni fa, l’uomo era stato protagonista di un simile episodio nel versante grossetano della montagna.
Tutto è bene ciò che finisce bene. 

Nei video che seguono la galleria fotografica, alcune interviste di questa mattina

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