Amiatanews (Marco Conti): Piancastagnaio 02/10/2021
La conferma giovedì sera durante una conferenza stampa
Il Crastatone 2021 ci sarà; dopo il dovuto annullamento dello scorso anno, la 54^ edizione della festa più attesa sull’Amiata, dedicata alla castagna e ai frutti del bosco e del sottobosco, si terrà dal 30 Ottobre al 1 Novembre 2021.
Un’edizione necessariamente rivista, limitata in virtù delle normative vigenti in una situazione che, vale la pena ricordarlo ai disattenti, rimane di emergenza sanitaria nazionale a causa della pandemia da Sars-Cov2 e della Covid-19 che, proprio a Piancastagnaio, ha lasciato un segno profondo nell’anima di una comunità contando una decina di morti conseguenza delle tante, troppe, persone che hanno incontrato il virus.
Come da tradizione, la manifestazione si terrà all’interno del centro storico, nei territori delle quattro Contrade (Borgo, Castello, Coro e Voltaia) con attenzione massima alle normative sanitarie vigenti.
In attesa del programma definitivo, cerchiamo di riassumere le modalità di svolgimento de Il Crastatone 2021:
• obbligo di Certificazione Verde (Green Pass) per partecipare all’evento all’interno del centro storico (sede naturale della Festa)
• obbligo di prenotazione per mangiare all’interno di cantine e/o spazi interni delle Contrade
• sarà possibile degustare prodotti degli stand eno-gastronomici evitando assembramenti
• non sono previsti spettacoli all’aperto così da evitare assembramenti
• fuori le mura previste iniziative come il mercatino dell’artigianato
Una programmazione comunque a divenire per le Contrade (seguite la pagina Facebook e Instagram “Il Crastatone”), mentre la proposta del Comune prevede ad oggi un mercatino dell’artigianato (probabilmente nell’area Giardini Nasini-Viale Gramsci), visite alla Rocca di Piancastagnaio e percorsi all’interno del Palazzo Bourbon del Monte.
Un Crastatone che prova comunque a tornare tra la gente dando forza a una comunità intera e a tutti coloro, migliaia di migliaia che perr tradizione e desiderio raggiungono Piancastagnaio per esser parte di una festa che rimane unica rispetto alle altre autunnali amiatine. Tutte bellissime, ma diverse.
Amministrazione Comunale, Contrade e Proloco insieme nell’organizzare la manifestazione che, assieme al Palio, è espressione di Piancastagnaio in cui trova il motivo di unione all’interno dei territori contradaioli che, pur distinti nell’animo e operosi nei confini imbandierati e da quasi due anni vivono con una voglia di Palio indosso da correre anche oggi, si ritrovano a sistemare fondi, taverne, cantine e stand per chi deciderà di giungere a Piancastagnaio, unico borgo amiatino che porta la castagna nel proprio nome e cognome che ha chiamato nel 1968 la sua festa pensando alla crastata (caldarrosta).
Un’edizione dove il buon senso, l’attenzione, il rispetto per la festa, gli organizzatori e verso una comunità ferita, dovranno essere negli atteggiamenti di tutti assieme all’assoluto rispetto per le normative vigenti. Questo il messaggio del Sindaco Luigi Vagaggini che ha introdotto e condotto la conferenza stampa di giovedì 30 Settembre; con lui le assessore Roberta Sancasciani ed Elisabetta Bensi, i Priori delle quattro Contrade e la Dirigenza della Proloco. Tutti d’accordo con questi principi e tutti pronti a proporre e a proteggere questa 54^ edizione de Il Crastatone.
Auguri a tutti.