Questa sera (ore 22.00) in Piazza de’ l’Orologio, il cerimoniale che dà inizio ai giorni del Palio “E’ Palio!”. E’ con questa esclamazione che pronuncerà il Rettore, che si apriranno da questa sera, 1° Agosto, i giorni del Palio di Piancastagnaio o come, anni fa, fu ribattezzato “Palio delle Contrade” dandone una connotazione che ha portato a una revisione dei regolamenti e della gestione. Alla cerimonia di questa sera in Piazza de’ l’Orologio (ore 22.00) alla presenza del Sindaco Luigi Vagaggini e delle autorità, le quattro Contrade, Coro, Borgo, Castello e Voltaia (che menzioniamo in ordine alfabetico in omaggio alla vittoria nel Palio 2017), attraverso le proprie Dirigenze (Priori e Capitano) e i propri Difensori (i loro rappresentanti all’interno del Magistrato delle Contrade), verranno chiamati dal neo Rettore Alessandro Bocchi (con lui il Pro-Rettore Enzo Piccin), per un simbolico “passaggio di consegne”. Una bandiera che passando di mano in mano, dal Difensore al Priore al Capitano, verrà da quest’ultimo issata sul portabandiera a confine del proprio territorio tra abbracci e canti contradaioli per poi moltiplicarsi con le quattro Contrade che diverranno confine, colore, passione e speranza fino al 18 di Agosto, giorno della “corsa” che deciderà quale di esse lascerà le proprie bandiere al vento in segno di Vittoria. Tutti in Piazza de’ l’Orologio, luogo d’unione di tutti, piazza comune di arrivo e partenza, mai di fine. Tutti insieme, centinaia di persone con bandiera o fazzolettone attorno alle proprie dirigenze e rappresentanti: i Priori – S. Angelini (Coro), B. Cornacchia (Borgo), C. Renai (Castello), V. Menchini (Voltaia); i Capitani – D. Coppi (Coro), M. Calvani (Borgo), C. Renai (Castello), A. Conti (Voltaia); i Difensori: S. Renato (Coro); L. Antirollio (Borgo), F. Conti (Castello), M. Farnetani (Voltaia). Con loro anche gli altri componenti del Magistrato delle Contrada: il Cancelliere, Barbara Eugeni, e il Camerlengo, Massimo Santelli. Da questa sera sarà il Capitano il vero punto di riferimento della Contrada; sarà lui con i suoi fidati a decidere le strategie di corsa che è anche motivo di sconfitta altrui; è lui che issa la bandiera, simbolo totale col fazzolettone di quel che rappresenta la Contrada, nella sua storia, nel suo presente e nel suo futuro. Un “per sempre” da rispettare e di cui in fondo da solo, se ne assume la responsabilità di un cammino senza fine. Una serata speciale che solo la “gente di Palio” potrà comprendere fino in fondo, capirne l’importanza delle gesta, dei colori, dei sapori, delle emozioni, dei rumori e dei confini, linea immaginaria e sempre provvisoria di “casa propria” da custodire con orgoglio. Di Palio, di prove, di cavalli, di monte e di possibili strategia se ne parlerà nei prossimi giorni. Stasera è Festa. Buon Palio. [gallery columns="4" link="file" size="gallery-block" ids="43451,43449,43450,43452"]]]>
Piancastagnaio. E' la Notte delle Bandiere: "E' Palio!"
- Autore dell'articolo:Marco Conti
- Articolo pubblicato:01/08/2018
- Categoria dell'articolo:Amiata / Amiata SI / Piancastagnaio
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