Due giorni dedicata alla Patrona dei musicisti e dei cantanti. Sabato 24 la presentazione del libro di Giuseppe Sani “150 della Filarmonica E. Cavallucci”; domenica 25 la tradizonale festa con la partecipazione della gemellata filarmonica di Nocera Umbra. Il Presidente Gin Luca Fe’: “Una grande storia grazie, testimonianza della grande passione di Piancastagnaio per la musica. Con il progetto Crescere con la Musica, guardiamo al futuro con grande ottimismo.” Ultimi preparativi e prove in sala, per La Filarmonica di Egisto Cavallucci di Piancastagnaio, che il prossimo fine settimana, quello di Sabato 24 e Domenica 25 Novembre, festeggerà la Santa Cecilia, attraverso una due giorni “speciale”, come a conclusione di un anno “speciale”, ovvero quello del 150° dalla sua istituzione. «E’ nostra tradizione festeggiare la nostra Santa Patrona, la Domenica successiva al 22 di Novembre – ci dice il Presidente Gian Luca Fe’, eletto nel maggio 2017 e succeduto a Nazzareno Gessani – Quest’anno è per noi una ricorrenza particolare, una cifra “tonda” come si suol dire, ricca di significati e di valori umani e sociali legati alla musica. Per questo abbiamo voluto dedicare due giorni sia alla nostra cara “Banda” che alla popolazione. Il 24, verrà infatti presentato il libro di Giuseppe Sani “150 anni della Filarmonica E. Cavallucci”, una bellissima testimonianza, un viaggio nel tempo con ricerche storiche, immagini, racconti e curiosità. Tutto questo è stato possibile grazie all’impegno di Giuseppe Sani, già componente della Cavallucci nella seconda metà degli anni ’70, e al sostegno di Garland Pelletteria di Piancastagnaio (la prefazione in calce all’articolo*). La domenica, 25 Novembre, la tradizionale giornata di Santa Cecilia dove, come da alcuni anni, saremo in formazione “Filarmonica dell’Amiata” con gli amici di Abbadia S. Salvatore della Puccini. Particolarmente piacevole sarà la presenza della Banda di Nocera Umbra (in tutto più di 40 giungeranno sull’Amiata n.d.r.), con cui siamo gemellati dalla fine degli anni ’90, quando, si andò a suonare nella cittadina umbra subito dopo il violento terremoto del 1997. Tutti insieme sfileremo al mattino per le vie del paese, poi la S. Messa con alcuni nostre esecuzioni e il pranzo sociale che, quest’anno, faremo al Piccolo Mondo.»Due giorni che vanno un po’ a chiudere le attività in esterno di questo mese della Cavallucci, protagonista Domenica 4, in formazione “Filarmonica dell’Amiata”, nel concerto-spettacolo “Music & Movies”, al Teatro Vittorino Ricci Barbini di Piancastagnaio. «E’ stata una bellissima serata con un il teatro comunale tutto esaurito – ricorda con piacere il Presdiente Fe’ – . Il concerto, rimandato lo scorso Agosto per sopraggiunti problemi organizzativi, faceva parte di quel trittico di esibizioni programmate in estate che ha visto dapprima protagonisti i piccoli alunni delle scuole elementari del progetto “Crescere con la Musica”, poi con “Una serata all’Opera”, l’omaggio di Arcadia Wind Orchestra proprio in omaggio ai 150 anni della nostra Filarmonica. Con “Music & Movies” abbiamo voluto fare un omaggio alle colonne sonore di film di successo con , classici che ben si adattano a esaltare il gruppo bandistico come “Moon river”, “West side story”, “I will always love you”, “Ghostbusters”, “The Addams family”, “La vita è bella”. Un vero e proprio spettacolo, con momenti dedicati proprio ai nostri 150 anni, attraverso una proiezione di immagini accompagnate dal racconto letto dalla nostra responsabile delle majorettes, Sabrina Bacci. Immagini che hanno accompagnato con le scene più note dei rispettivi film, le note della Filarmonica dell’Amiata. Una serata dalle forti emozioni e dalla grande musica che sembra sia stata apprezzata dai presenti, visti gli applausi e richieste di “bis” come per “La vita è bella” del grande Nicola Piovani.» Una Santa Cecilia, che racconta, ricorda ma che cerca anche un rinnovamento…: «Desideriamo che sia il 24 che il 25 siano giorni di vera festa per tutti. 150 anni, che pur con una breve parentesi di fermo e qualche difficoltà, sono comunque da considerare motivo di orgoglio per tutti, testimonianza del grande amore che esiste a Piancastagnaio per la musica e anche per la propria banda – continua Gian Luca Fe’ – . Per questo, anche tramite affissioni del programma dei festeggiamenti e le piattaforme digitali che internet ci mette a disposizione, stiamo invitando ai festeggiamenti gli ex musicanti e majorettes. Vogliamo condividere questi due giorni con tutti, come ritrovarsi in una grande famiglia che porta il nome di un grande personaggio di Piancastagnaio e del grande amore per la musica. Una riconoscenza e riconoscimento per tutti coloro che hanno permesso questo lungo cammino di 150 anni della Egisto Cavallucci.” «Una Santa Cecilia che vuole comunque rivolgere uno sguardo al futuro proprio grazie a questa grande tradizione e passione; per questo stiamo portando avanti con moltissimo entusiasmo, grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale e alla collaborazione delle Scuole Elementari di Piancastagnaio, il progetto “Crescere con la musica”, ovvero l’insegnamento della musica ai più piccoli, con strumenti semi professionali a fiato. Un progetto che coinvolge le classi terza, quarta e quinta con lezioni propedeutiche anche nelle prime due e che si pone l’obiettivo di creare a breve una “Junior Band” della Egisto Cavallucci.»“Il progetto con le scuole sta andando avanti; durante quest’anno scolastico anche 34 ragazzi delle terze elementari, riceveranno il loro strumento a fiato. Saranno così circa 100 gli alunni dotati di tutto il necessario per le lezioni – ci dice entusiasta il maestro di musica Daniele Belloni che segue gli alunni – Il progetto entra così a regime e questo permetterà un percorso didattico ideale.” Ricordiamo che il progetto “Crescere con la Musica” coinvolge per gradi e programmi differenziati tutte le cinque classi della Scuola Primaria: per i piccoli della prima e la seconda il progetto vede lo svolgimento di lezioni propedeutiche alla musica; per gli alunni della terza, il programma vede una prima parte di scuola di canto e una seconda l’utilizzo di uno strumento musicale a fiato; nelle classi quarta e quinta le lezioni prevedono il solo utilizzo dello strumento a fiato. “Anche quest’anno il Comune di Piancastagnaio ha dato la sua importantissima disponibilità così come era nei programmi – sottolinea Belloni – . E’ sicuramente l’unico in tutta la zona ad aver voluto e creduto in questo progetto con la Filarmonica Cavallucci e le Scuole, le quali stanno dimostrando un impegno e una collaborazione costante. Tra l’altro, ben 17 alunni stanno frequentando corsi extra scolastici e questo va proprio a a confermare e a rinforzare l’idea che si sta creando un vero vivaio che alimenterà e sosterrà il futuro della stessa banda.” *Prefazione di Giuseppe Sani Tra alti e bassi, per usare un termine caro ai musicisti, la banda di Piancastagnaio in questa Santa Cecilia 2018 si appresta a festeggiare 150 anni dalla fondazione. Già nel 1988 fa ebbi l’idea di ripercorrere il percorso storico, dando vita ad una pubblicazione che non aveva nessuna pretesa letteraria. Si trattava piuttosto di un diario di bordo corredato da tanti ricordi e annotazioni storiche. Nel corso degli anni, frequentando le biblioteche e gli archivi di stato mi sono imbattuto via via in alcuni avvenimenti, nei quali la banda faceva sempre capolino. Questa primavera ho sentito l’esigenza di portare a conoscenza dei lettori tutto quello che di storico si può trovare a proposito della nostra banda. Ho cercato attraverso l’ausilio delle foto e della memoria di alcuni, vecchi e giovani, musicanti di indicare tutti i Maestri che si sono succeduti dal 1968, mettendo anche le foto ove possibile. Come nota di colore, posso sottolineare il fatto che ogni qualvolta la banda ha attraversato periodi bui, è sempre risorta dalle ceneri con delle novità propositive. E così nel 1973 vi è stata l’apertura alle donne, nel 1988 vi sono arrivate le majorettes e nel 2017 è nato il progetto “Crescere con la musica” che porterà nel maggio 2020 alla prima esibizione ufficiale dei bambini che stanno seguendo tale percorso. Un grazie di cuore alla pelletteria Garland di Daniele Cheli per la sua generosa sponsorizzazione.]]>