Piancastagnaio. Esibizione del Gruppo Sbandieratori e Tamburini presso "La Bottega delle Meraviglie"

L’iniziativa di Sabato 13 Maggio, come reciproca promozione e amicizia. Tra le tante attività del centro ludico di Proceno, anche il sostegno alla ricerca per la fibrosi cistica Uscita primaverile per il Gruppo Sbandieratori  di Piancastagnaio, in quel di Proceno, ultimo borgo della provincia di Viterbo che si insinua nel territorio toscano a una trentina di chilometri da paese amiatino. I più giovani del gruppo, si esibiranno nel pomeriggio di Sabato prossimo, presso il centro ludico “La Bottega delle Meraviglie”, gestito da Marilena Guida e Tina Santi, assieme ai mariti Giuseppe Luongo e Giorgio Gobbi, in una giornata che, attraverso il suono dei tamburi e lo sventolio delle bandiere, vuole proporre  ai frequentatori della struttura e alle loro famiglie, un motivo diverso dello stare insieme. “Siamo stati contattati dal responsabile del centro ludico “La Bottega delle Meraviglie”, il Presidente Giorgio Gobbi, per una esibizione ai bimbi che si recano nella struttura – ci dice Sergio Furzi, per anni Presidente del Gruppo ed oggi responsabile della FISB (Federazione Italiana Sbandieratori) – Il centro ludico, del resto già conosciuta in Amiata e nel territorio di confine tra Toscana, Lazio e Umbria, rimane vicino a Piancastagnaio; la giornata può essere anche un momento di svago per i nostri giovanissimi sbandieratori e tamburini.” Saranno infatti protagonisti ben dieci ragazzi di Piancastagnaio, dai 6 a 13 anni, di cui 6 sbandieratori e 4 tamburini, che, dalle 17, si esibiranno in cinque numeri (2 singoli e 3 in coppia), frutto dell’impegno invernale che li ha visti costantemente allenarsi, guidati dal Presidente Stefano Romagnoli, il Vice Presidente Mirco Pisano e lo stesso Sergio Furzi. “Sarà un momento di scambio reciproco di conoscenza e promozione – continua il rappresentante FISB – Per noi del gruppo, un momento per far conoscere la nostra attività alla vigilia dei prossimi Campionati Giovanili dei Giochi della Bandiera, in programma a Volterra il 23, 24, 25 Giugno, dove parteciperanno i ragazzi con più di otto anni.” Sergio, Sabato 13 e Domenica 14 Maggio, sarà, tra l’altro, in quel di Ferrara, per partecipare come atleta alle manifestazioni “Antichi Giochi delle Bandiere” e “Giochi Giovanili delle Bandiere”; inoltre non farà mancare la sua partecipazione alla presentazione del quarto libro dell’amico Marco Malossi, nota figura ferrarese, giornalista e soprattutto ex tamburino, dal titolo “Girotondo in calzamaglia”. E’ notizia ormai certa, che la pubblicazione di Malossi, verrà presentata anche a Piancastagnaio il prossimo 27 Maggio, in coincidenza con la festa patronale di San Filippo Neri, vista anche la collaborazione di Sergio alla pubblicazione, così come avvenuto anche per il terzo volume “Pensieri oltre la linea”: Il centro ludico “La Bottega delle Meraviglie”, aperto al pubblico nell’Aprile 2014, sta riscuotendo i favori di molte famiglie, raccogliendo nella serenità e sicurezza dei suoi spazi attrezzati della ex scuola, sia all’aperto che al chiuso, numerosi bambini di una zona che, dapprima più circoscritta, è divenuta oggi più ampia fino a giungere ai centri della bassa Toscana e dell’Umbria confine. La struttura, nasce dalla volontà di Marilena Guida, condivisa con l’amica Tina Santi e Giuseppe Luongo, assieme ai mariti Giuseppe Luongo e Giorgio Gobbi, quest’ultimo Presidente dell’associazione che gestisce il centro, inaugurato. “Era un periodo brutto per me, non riuscivo a trovare lavoro e la cosa mi faceva perdere fiducia in me stessa e nelle mie capacità – ci racconta Marilena – Un giorno ero in vacanza a Napoli dai miei genitori e all’improvviso dissi ad alta voce ciò che avevo dentro da giorni, <<voglio lavorare con i bambini!>> Appena tornata ad Acquapendente, decisi di iniziare a parlarne con le mie amiche e ricordo che tutte mi dissero che sarebbe stato uno spreco di soldi e tempo. Tutte tranne una, che ha creduto in me e nel mio progetto e che ha messo a disposizione il suo aiuto morale ed economico, senza chiedere nulla in cambio. A lei devo il coraggio. Quella amica è Tina Santi e, da quel giorno, siamo diventate inseparabili. Le parlai del mio desiderio di fondare una associazione dove promuovere i vecchi valori, applicandoli in un ambiente moderno e su misura di bambino. A Tina venne subito in mente la location. Proceno aveva una ex scuola ed in Comune c’era un bando per poterla utilizzare per attività con minori. Era la nostra occasione. I nostri mariti furono più entusiasti di noi, Giuseppe Luongo e Giorgio Gobbi,  da subito si impegnarono ad aiutarci a realizzare questo sogno tanto da divenire presidente e vice.” “Vinto il bando ci siamo dati subito da fare e ad aprile del 2014 abbiamo inaugurato la struttura – continua Marilena – Di lì in poi, è stato per noi un crescendo di sensazioni perché si sa, quando si lavora con i bambini non si smette mai di imparare. Abbiamo avuto modo di conoscere, e sentire subito nostri, i valori di ARCI e il modo di approcciare ai bimbi con il massimo rispetto dei loro tempi. Così siamo entrati a far parte di questa famiglia ricevendo supporto culturale e formativo.”