Piancastagnaio. Filippo Gatti ospite a Sei Gradi di Separazione

Sul palco di Trappola Acustica On Stage presenterà il suo nuovo album, “La testa e il cuore”, uscito a Dicembre 2017. Quarto appuntamento di Sei Gradi di Separazione e giro di boa di nuovo verso la musica d’autore. Parliamo di Filippo Gatti, un outsider della musica italiana, che presenta sul palco di Trappola Acustica il suo nuovo splendido disco: “La testa e il cuore”. “Nella musica di Filippo Gatti, e in questo disco in particolare, c’è la summa e il gusto di quella che comunemente passa per la “scuola romana”: una scrittura essenziale, la ricerca della canzone-canzone, un gusto per la parola che arriva dalla tradizione cantautorale italiana, assieme alla contaminazione con altri suoni.” Gianni Sibilla – Rockol Filippo Gatti, cantautore e produttore romano, vive e lavora da molti anni in Maremma. È il leader e fondatore degli Elettrojoyce, una delle band più interessanti degli anni ‘90, e dal 2003 è all’attivo come solista. Con gli Elettrojoyce pubblica nel 1996 il primo album d’esordio, autoprodotto e omonimo. Il successo del disco è tale da spingere la Sony Music a mettere la band sotto contratto per la produzione dei due successivi album. Il suo primo disco solista, Tutto sta per cambiare, è del 2003 e nasce alla luce dei fatti di Genova 2001. Parole e pensieri che hanno il coraggio di aprire riflessioni sul mondo, di affermare la propria opinione, a costo di allontanare ascoltatori, con parole dure e precise, verità sottili. Come anche il monito a non dimenticare il passato con La memoria libera cantata da Filippo Gatti e sostenuta dalla voce dolcemente eterna di Bruno Lauzi. A partire dal 2002 Filippo Gatti inizia le collaborazioni in qualità di autore, arrangiatore, musicista e produttore artistico con artisti tra i migliori della scena musicale alternativa italiana: Bobo Rondelli, Riccardo Sinigallia, i 24 Grana, Andrea Rivera, il Banco del Mutuo Soccorso, il Collettivo Angelo Mai, Marina Rei, Vittorio Nocenzi e la poetessa Elisa Biagini. Dopo 9 anni di collaborazioni artistiche, nel 2012, esce il secondo disco solista, intitolato Il pilota e la cameriera, registrato tra l’Ortostudio di Scansano, in Maremma, e gli Storm Studios di Dublino, del fratello Francesco Gatti, che mixerà anche il disco. Nel 2014 Gatti partecipa al Festival di Sanremo come coautore e produttore delle due canzoni presentate da Riccardo Sinigallia e contenute nel disco Per tutti, di cui firma anche la canzone Le ragioni personali. Sempre nel 2014 realizza come produttore il disco collettivo/concerto Maremma Orchestra, tributo alla terra che lo ha accolto e ispirato, con 80 musicisti maremmani. Il 15 dicembre 2017 è uscito il suo ultimo lavoro, “La testa e il cuore”, che presenterà a Sei Gradi di Separazione in solo acustico. (altre informazioni su: https://www.facebook.com/FilippoGattiOfficial/) Durante la serata sarà in esposizione la mostra “Il viaggio di Sherazade”, inaugurata lo scorso 4 Novembre. Un  reportage, fatto di disegni che raccontano la fuga dalla guerra di Sherazade, bimba siriana di 8 anni, è arrivato fino a noi attraverso Fabio Sanfilippo, giornalista di Radio Rai 1, che ha conosciuto Sherazade al campo profughi di Idomeni, in Grecia. Grazie alla campagna di Fabio Sanfilippo, legata alla divulgazione dei suoi disegni, Sherazade è riuscita da poco ad ottenere il diritto di asilo in Francia. Informazioni e prenotazioni: 347 4698861 – 328 2734454 mail: trappolaacustica@gmail.com – facebook: Trappola Acustica on STAGE


Fonti Comunicato stampa Valeria Pinzi – Associazione Contro(il)Tempo – Trappola Acustica ON STAGE del 27/01/2018]]>

Questo articolo ha un commento

Lascia un commento