Amiatanews (Marco Conti): Piancastagnaio 21/02/2017 Al terzo tentativo, il polo vivaistico amiatino, di cui era stato dichiarato il fallimento nell’Ottobre 2015, ha una nuova proprietà
Sembra davvero essere terminato l’iter procedurale per la vendita all’asta di Floramiata, il polo vivaistico amiatino, con sede nel comune di Piancastagnaio, nato appositamente negli anni ’80, inserito nel “Progetto Amiata”, ritenuto al tempo necessario per la riconversione del personale dipendente delle miniere di mercurio di Abbadia San Salvatore, dopo la loro chiusura.
Aggiudicatario dell’asta, a base di 3,5 milioni di Euro (aspettiamo le cifre esatte e i dettagli nelle prossime ore), il pool di imprenditori tosco-pugliesi unitisi nell’aziena “Amaiata Flor”, costituito da Giorgio Tesi Gropu, nota azienda florovivaista di Pistoia, Nino Barile della Barile Flower Service di Terlizzi (Ba), Alberto Dainelli, della Homleg di Poggibonsi, che, unici, hanno presentato l’offerta e che dunque, oggi a mezzogiorno, scadenza dei termini per l’apertura delle buste, sono stati ufficialmente indicati come vincitori della procedura d’asta fallimentare che più ha interessato il territorio amiatino e, almeno, quello dell’intera Toscana nel corso degli ultimi 10 mesi
Alla procedura di vendita che si è svolta quest’oggi, alle 12, presso il Tribunale di Siena, di fronte al Giudice Delegato, dott.Cristian Soscia, erano presenti il curatore fallimentare dott. Gianni Sismondi e le sigle sindacali che dal giorno della notizia del fallimento nell’Ottobre 2015, hanno seguito, assieme alle istituzioni, questo difficile percorso che aprirà nuovi scenari soluzioni imprenditoriali e sociali per tutto il comprensorio.
Ricordiamo, come più volte indicato in altri articoli, che nella vendita sono inclusi i rapporti di lavoro dei dipendenti attualmente in forza, compresi gli agenti commerciali, con la condizione che saranno almeno 75 i lavoratori in forza nella nuova azienda.
Nelle prossime ore e nei prossimi giorni, tutti gli aggiornamenti e i dettagli.
Auguri a tutti, a tutti noi.
—> Tutte le nostizie sullo Speciale Floramiata —> ]]>