Piancastagnaio. Floramiata: presentato il Company profile 2018-2019 al FLORMART di Padova

L’azienda florovivaistica di Piancastagnaio presente al 69° Salone del florovivaismo che si è svolto dal 20 al 21 Settembre.  Dinanzi a un nutrito pubblico di operatori e interessati, alla presenza dell’Amministratore Delegato Floramiata dott. Marco Cappellini e il Direttore Operativo Dott. Agr. Enirico Barcella, della rete commerciale e del personale Ufficio marketing, è stato presentato giovedì 20 Settembre, in occasione della 69° FLORMART di Padova, il nuovo Company profile Floramiata 2018/2019. L’azienda di Piancastagnaio, ha scelto proprio una delle rassegne nazionali e internazionali più importanti, dedicata in modo specifico agli operatori del settore (circa 300 in questa edizione), che, oltre al florovivaismo, presenta le ultime novità su “Architettura del paesaggio” e “Infrastrutture verdi”. Un appuntamento dunque ideale e significativo, scelto da Floramiata per la presentazione del catalogo 2018-2019, avvenuta presso il proprio spazio espositivo, allestito con cura e attenzione all’interno del padiglione 5, riservato alle aziende associate ANVE – Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori, che ha visto la visita di numerosi operatori e clienti.Floramiata_Folrmart_Padova_20180920_DSC_8652Sono stati direttamente Cappellini e Barcella, a presentare il Company profile aziendale, nei contenuti una novità assoluta per l’azienda amiatina. Il nuovo catalogo, che reca in copertina uno dei prodotti più conosciuti e di punta di Floramiata Anturium Andreanum, è un vero e proprio racconto dell’azienda che si sfoglia con attenzione e che segue le filosofie di un rinnovato concetto di comunicazione e marketing, ben presenti anche nelle varie piattaforme informatiche come il sito web (www.floramiata.it). Un Company profile di circa trenta pagine, rinnovato nella forma e nella sostanza rispetto al passato, che presenta subito la novità di esser scritto in doppia lingua (italiano e inglese), a conferma di come Floramiata volga ancor di più il suo sguardo ben oltre i confini italiani, come ribadito del resto dallo stesso AD Cappellini durante la presentazione. Aspetti e concetti chiari suddivisi con intelligenza, in un percorso guidato che porta piacevolmente il lettore all’interno di una delle aziende più grandi d’Italia del settore; uomini, lavoro, ambiente, produzione sono i concetti guida del volume commerciale, sfogliabile anche in forma digitale (https://www.floramiata.it/wp-content/uploads/2018/09/CATALOGO-2018-Floramiata_IT_sfogliabile.pdf). [gallery link="file" size="medium" ids="44863,44862,44860,44861,44866,44865"] Tra le prime pagine un riconoscimento ai dipendenti dell’azienda, ritenuti i veri artefici di questa sorta di rinascita di Floramiata, che sta riprendendo con impegno e perseveranza il suo cammino, dopo anni bui sia sotto l’aspetto commerciale che finanziario, grazie al lavoro costante della nuova proprietà (un pool di importanti realtà imprenditoriali italiane Findeco, Giorgio Tesi Group, F. lli Barile Spa, LMS Energia e Florovivaistica Bisceglia) e l’importante ristrutturazione sia commerciale che produttiva e la messa in opera  di innovativi progetti. Le pagine dedicate ai dipendenti, alla rete commerciale e al marketig, sono sicuramente da interpretare come un riconoscimento al lavoro e a una ritrovata appartenenza del personale che si affianca a quella verso il territorio, raccontata anche attraverso la storia e le bellezze naturali dell’Amiata. Da qui due pagine intere dedicate a uno degli obiettivi di Floramiata, quella di divenire prima azienda certificata “carbon free” del settore, ovvero in grado di riassorbire interamente le proprie emissioni di CO2 del ciclo produttivo da sempre caratterizzato dallo sfruttamento della risorsa geotermica di cui è ricco il territorio di Piancastagnaio. Naturalmente, importante lo spazio dedicato al prodotto, con molte delle 300 referenze (60 specie) di piante da interno Floramiata, coltivate proprio grazie all’ausilio del vapore geotermico distribuito nei circa 25 ettari di serre servite (l’azienda si estende comunque su una superficie totale di circa 127 ettari) per una produzione complessiva di circa 3 milioni di esemplari, guidata dal centro di moltiplicazione meristematica, fiore all’occhiello dell’azienda. Un catalogo che presenta i prodotti Floramiata in maniera accattivante, dove la pianta è anche inserita in un concetto di arredamento di interni (case, uffici e spazi espositivi). Tra l’altro Floramiata si è occupata dell’allestimento di alcuni padiglioni del Flormart così come lo spazio espositivo delle MIPAAFT (Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo). Una filosofia di marketing del resto già resa nota al Flormart 2017, nell’idea che la pianta sia da ritenersi un vero e proprio complemento di arredo, motivo di scelta di interior design per la casa e per i luoghi di lavoro. Il Company profile Floramiata va dunque a rafforzare la chiara intenzione da parte dell’azienda di porre estrema attenzione al marketing e alla comunicazione, così come gli stessi dirigenti, Cappellini e Barcella, hanno espresso più volte questa convinzione in buona parte degli incontri a cui abbiamo avuto il piacere di partecipare.

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