Amiatanews (Marco Conti): Piancastagnaio 06/11/2019
Il consentito traffico leggero è a senso unico alternato e regolato sul posto. Il movimento franoso all’altezza di uno smottamento che da alcuni anni sta interessando la provinciale intorno al Km 7 (uno sterrato di circa 200 mt). Domani aggiornamenti sulla situazione.
A causa di un movimento franoso avvenuto nel tardo pomeriggio, la SP 18/C è dalla tarda serata di oggi interdetta al traffico pesante (> 35 quintali) nel tratto che collega Piancastagnaio alla Via Cassia. E’ consentito solo il traffico leggero a senso unico alternato regolato sul posto.
La frana, causata probabilmente dalle abbondante piogge di questi giorni, si è sviluppata a valle della provinciale, all’altezza di uno smottamento che da alcuni anni sta interessando la provinciale intorno al Km 7 (uno sterrato di circa 200 mt).
Appena accaduto, si sono recati sul posto per le prime verifiche, i Vigili del Fuoco del Distaccamento senese di Piancastagnaio, il Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune, personale della Provincia di Siena, i Carabinieri della Stazione di Piancastagnaio e gli agenti del Corpo di Polizia Municipale locale.
Più tardi, sono sopraggiunti per ulteriori controlli, l’ingegnere e altri responsabili del Comando dei Vigili del Fuoco di Siena. Sul posto anche il Sindaco di Piancastagnaio Luigi Vagaggini, che ha seguito personalmente l’evolversi delle verifiche e della situazione, tenendosi in contatto anche con il Presidente della Provincia, Silvio Franceschelli. Con il primo cittadino anche l’Assessore Franco Capocchi.
Da considerare che le verifiche, anche lungo il sistema franoso, sono state effettuate dai vigili del fuoco, con la luce artificiale delle fotocellule e dunque necessitano di approfondimenti nella giornata di domani.
La chiusura, pur ai soli mezzi pesanti, è stata decisa per motivi di sicurezza, cercando così di evitare del peso eccessivo nel tratto già di per se sterrato, a cui, da anni, non si riesce a dare soluzioni adeguate. Durante la notte, onde evitare infrazioni ai divieti, personale incaricato sarà sul posto.
La situazione è comunque da considerare temporanea e a divenire. Domani mattina, aiutati dalla luce naturale, nuovi accertamenti porteranno a decisioni più certe.
