Piancastagnaio. Francesco Fabbrizzi eletto Presidente dell'Unione dei Comuni Amiata-Val d'Orcia

Il Sindaco di Radicofani succede a Luigi Vagaggini, primo cittadino di Piancastagnaio, che aveva rassegnato alcuni giorni fa le proprie dimissioni.  Nella seduta della Giunta dell’Unione dei Comuni di ieri 26 luglio 2018 è stato eletto  a Presidente dell’Unione dei Comuni il Sindaco di Radicofani Francesco Fabbrizzi. Ai sensi dell’art. 28 dello Statuto dell’Unione il Presidente dell’Unione è eletto a rotazione tra i Sindaci  e il mandato decorre dalla data della elezione e dura per un periodo di 12 mesi. Con l’elezione di Francesco Fabbrizzi si conclude la rotazione tra i Sindaci dell’Amiata Val d’Orcia. L’elezione si è resa necessaria in seguito alle dimissioni del Sindaco di Piancastagnaio Luigi Vagaggini presentate in data 10/07/2018  che ha cessato il proprio mandato con tre mesi di anticipo rispetto alla data di prevista del 27 ottobre 2018. Nella stessa seduta:

  • con deliberazione n. 68/2018 è stato approvato il bando per l’affidamento in concessione di beni del patrimonio agricolo-forestale regionale nel Comune di Montalcino e di seguito sommariamente descritti :fabbricato in muratura di circa 88 mq, fabbricato in legno di circa 30 mq e terreni boscati per circa 475ha;
  • con deliberazioni n. 69 e 70 è stato approvato l’albo dei beneficiari dei contributi erogati nel 2016 e  2017 da parte dell’Unione dei Comuni dell’Amiata Val d’Orcia i cui dati personali non verranno pubblicati per tutelare la privacy delle 90  famiglie che hanno percepito contributi nel settore sociale;
  • con deliberazione n. 71/2018 è stato approvato un accordo con il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA) che è il principale Ente di ricerca italiano dedicato all’agroalimentare, vigilato dal Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo. Il CREA è articolato in centri specifici di ricerca e l’accordo verrà stipulato con il CREA FLCentro di ricerca Foreste e Legno che si occupa di: gestione sostenibile delle foreste naturali e artificiali, ecologia forestale, dinamica della struttura e dell’accrescimento, inventario e monitoraggio degli ecosistemi forestali, ripristino, mantenimento e miglioramento della biodiversità, valutazione biofisica ed economica dei servizi ecosistemici, partecipazione pubblica e coinvolgimento delle parti interessate nella pianificazione e gestione forestale, arboricoltura da legno L’accordo riguarda sia i boschi di castagno che quelli di faggio gestiti dall’Unione dei Comuni ed è finalizzato
  • alla rilevazione dei parametri produttivi ed ecologici nei cedui di castagno ubicati in diverse zone nei comuni di Abbadia S. Salvatore e Piancastagnaio;
  • all’individuazione di modalità tecniche per l’attuazione degli interventi previsti dal piano di gestione o dai disegni sperimentali (diradamenti o utilizzazioni finali);
  • all’analisi e valutazione delle modalità di matricinatura e insediamento della rinnovazione naturale.
  • alla definizione degli strumenti colturali da applicare (diradamenti, tagli di preparazione, tagli di rinnovazione, ecc.) per raggiungere l’obiettivo della disetaneizzazione;
  • alla applicazione e valutazione in via sperimentale delle modalità selvicolturali da adottare (selvicoltura ad albero, selvicoltura di popolamento, tagli successivi, tagli a buche, ecc.).

Fonti Comunicato stampa Unione dei Comuni Amiata – Val d’Orcia 27/07/2018]]>

Lascia un commento