Dopo quelli trovati a Vivo d’Orcia e Abbadia S. Salvatore, ancora porcini nei panieri amiatini.
Beh, sull’Amiata ben si conosce la “rivalità” tra i centri amiatini, fe quella tra Abbadia S. Salvatore e Piancastagnaio è tra le più note e “tradizionali”. Una rivalità che è sempre simpaticamente viva tra gli abitanti dei due paesi che, a dire il vero, sono sempre più vicini grazie anche alla pista ciclabile e pedonabile che scorre su circa la metà dei tre chilometri che separano i rispettivi inizi dell’abitato.
Stiamo scherzando ovviamente, ma, questa volta, sembrerebbe siano i funghi il motivo di sfida fra pianesi e badenghi, visto il ritrovamento avvenuto in poche ore fa a Piancastagnaio di quasi 4 kg di funghi di cui dal peso di poco più di 1 Kg, un altro di circa 7 etti etti e un altro ancora di circa 5 etti, più altri “piccolini” che 
farebbero la felicità non solo dei cercatori di funghi della domenica. Dopo il ritrovamento da parte di Marcello Cherubini di un porcino di circa 1,700 Kg nei boschi di Abbadia S. Salvatore alcuni giorni fa Protagonista un 64 enne di Piancastagnaio, Giuseppe Benanchi, amante del bosco, che non ha rinunciato al suo giro sfruttando una giornata dove la pioggia, pur in parte, ha risparmiato l’Amiata dopo giorni e giorni e una serata e una nottata passata dove sembrava non smettere mai.
“Da sempre ho la passione del bosco che conosco benissimo; amo passeggiare, stare tra la bellissima natura che ci offre l’Amiata e, da appassionato, prendo il mio paniere e coltellino e me ne vado a cercar 
funghi. – ci dice soddisfatto Giuseppe Benanchi mostrando il suo “terzo” trofeo, gli altri due son già in …preparazione. – Oggi è stata una giornata fortunata anche per aver incontrato un daino appena nato, ancora con la placenta e la mamma con lui.; un’esperienza bellissima, emozionante. Per i funghi so dove andare e Piancastagnaio, con i suoi castagni e faggi e l’esposizione prevalentemente a tra Sud e Ovest, è ambiente ideale. Non mi aspettavo di trovare funghi così belli e schietti viste anche le abbondanti piogge ma, debbo dire, che l’esperienza aiuta e mi dice dove andare. Non c’è ancora gente tra i boschi e tutto questo favorisce sia l’abbondanza che la dimensione e anche il peso. Speriamo sia augurio per una buona stagione per i funghi ma anche per l’ambiente.”
Ricordiamo che oltre ai due, va aggiunto Romualdo Rossi, di Vivo d’Orcia, che, sempre nel fine settimana appena passato, aveva trovato un altro porcino da record di ben 1,5 Kg nei “suoi” castagni, occupando ad oggi un bellissimo secondo posto nell’ideale classifica da record, indice di una stagione che, fatti i debiti scongiuri, sembra essere iniziata nel migliore dei modi per i fungaioli amiatini.
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