Amiatanews (Marco Conti): Piancastagnaio 27/07/2018 Nello splendido scenario del Convento di San Bartolomeo, l’omaggio “all’altra metà del cielo” con dell’Arcadia Choir & Arcadia Light Orchestra. L’appuntamento è per domenica 29 Luglio alle 21.30
Una dedica alla luna, una dedica alla donna, al suo mondo magico che si illumina a divenire stella e regala luce a una terra che alcuni uomini sembrano non volere, non rispettare, non accettare: non amare. Forse è questo il senso di “Guarda che luna”, lo spettacolo ideato dal Maestro Daniele Belloni con la sua Arcadia Choir & Arcadia Light Orchestra di Abbadia S. Salvatore, voluto dall’Amministrazione Comunale e inserito in un calendario estivo (Piancastagnaio Insieme 2018) dove la musica ne è protagonista essenziale.
Quello di Domenica 29 Luglio (ore 21.30 – ingresso libero) è tra gli eventi più attesi, voluto in scena al Convento di San Bartolomeo di Piancastagnaio, ancora una “location” di prestigio per ospitare l’ennesimo appuntamento di una in una stagione che continua a regalare eventi di ogni tipo, con proposte che, ogni volta, regalano ai presenti nuove sensazioni e suggestioni, grazie anche agli spazi e le atmosfere affascinanti degli spazi scelti, come quello dell’antica struttura francescana di proprietà della famiglia Ricci Barbini, divenuta ormai punto di riferimento per l’organizzazione di eventi di ogni tipo affiancandosi con diritto e dovere, ad altri spazi o ambienti suggestivi di Piancastagnaio come la Rocca Senese-Aldobrandesca, le Fonti di Borgo (in attesa di quelle di Voltaia appena riqualificate), la Piazza de’ l’Orologio o la stessa Chiesa di S. Maria Assunta.
“Guarda che luna”: un attore – Gianni Poliziani – , nove musicisti e 32 cantanti: questi i numeri di un coro e orchestra immaginati, creati, preparati e guidati dal Maestro Daniele Belloni, musicista più che apprezzato sull’Amiata e non solo. Dodici brani intervallati da delle riflessioni e storie interpretate con bravura da Poliziani: “In cerca di te”, “Buona sera signorina”, “Un bacio a mezzanotte”, “Mille lire al mese”, “Carina”, “Donne e pistole”, “La più bella del mondo”, “Ma l’amore no”, “Guarda che luna”, “Vecchio frack”, “Come prima”, “Però mi vuole bene”. Bastano i titoli di queste celebri canzoni, storia della musica italiana, soprattutto storia della donna italiana e del mondo, dove l’universo femminile si incontra e si scontra con quello maschile che mostra la sua piccola, piccolissima dimensione per i suoi atteggiamenti tali da non accorgersi anche dell’importanza dell’altra faccia della luna. Uno spettacolo completo, che vede l’unione delle espressioni più tradizionali e, soprattutto, essenziali della comunicazione artistica: recitazione, musica e canto. Una dedica all’altra metà del cielo, alla luna che da sempre associata alla femminilità e alla donna, seguito con attenzione dall’Amministrazione Comunale con le Assessore Elisabetta Bensi (Eventi e Manifestazioni) e Roberta Sancasciani (Cultura). L’appuntamento con “Guarda che luna” è per domenica 27 Luglio, con inizio alle 21.30. E’ possibile anche approfittare del happy hour (dalle 19.30 – costo 12,00 Euro), organizzato dalla Direzione del Convento di San Bartolomeo, motivo anche di trascorrere momenti di convivio all’interno della struttura godendo dei suoi spazi verdi e, ovviamente, della luna (Contattate la concierge Giovanna allo 348 8603340 o email concierge@conventosanbartolomeo.com)]]>