Piancastagnaio. Il Centro Sinistra critica il Comune per le modalità di supporto al servizio spesa ideato da Conad

In una nota diffusa sul web, la lista di opposizione, ritiene che l’Amministrazione Comunale favorisca platealmente una singola attività commerciale rispetto agli altri negozianti e imprenditori.  Dopo l’iniziativa promossa da Avalon Supermercati – Conad Piancastagnaio, rivolta a tutti coloro che hanno difficoltà nel recarsi presso la struttura commerciale, a comperare il necessario per soddisfare le proprie necessità, che ha visto la collaborazione della Misericordia locale e del Comune di Piancastagnaio, è stata diffusa, nei giorni passati, sia attraverso il web che attraverso riferimenti su alcuni importanti organi di stampa, con anche le risposte del Sindaco Vagaggini, la posizione sull’iniziativa della lista “Centro Sinistra per Piancastagnaio”, attualmente minoranza in Consiglio Comunale. Ricordiamo che il servizio, prevede da parte della Misericordia di Piancastagnaio, un supporto al trasporto delle persone con difficoltà, come gli anziani ed i non autosufficienti, accompagnandoli, con mezzi e personale proprio, a fare la spesa una volta a settimana (nostro articolo su http://www.amiatanews.it/piancastagnaio-conad-misericordia-e-comune-insieme-per-offrire-un-servizio-di-spesa-ai-cittadini/). A questo, il Comune di Piancastagnaio, qualora fosse necessario e possibile, ha messo a disposizione per lo stesso tempo, dei giovani già impiegati, in questo periodo, in un servizio civile dalle simili caratteristiche, ovvero quello del progetto “Botteghe della salute”, che la Regione Toscana ha sviluppato in collaborazione con ANCI Toscana e UNCEM Toscana (www.regione.toscana.it/-/botteghe-della-salute) Una posizione, quella di “Centro Sinistra per Piancastagnaio”, che, pur ritenendo “meritoria l’iniziativa approntata dal Comune e dalla Misericordia di Piancastagnaio”, ne fa comunque oggetto di critica verso l’Amministrazione Comunale, relativamente alle modalità con cui è stato deciso il servizio, che “favorisce platealmente solo un supermercato a scapito di tutti commercianti locali non coinvolti, loro malgrado, nell’iniziativa sociale.” Da qui anche la motivazione del titolo della nota diffusa lo scorso 14 Giugno attraverso la pagina Facebook del PD di Piancastagnaio (partito che appoggia la lista suddetta), “Trasparenza ed equità” che, di seguito, riportiamo integralmente nel cercare di rendere chiaro al lettore le motivazioni.

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Trasparenza ed equità

Diciamo subito che riteniamo meritoria l’iniziativa, approntata dal Comune e dalla Misericordia di Piancastagnaio, di aiutare gli anziani ed i non autosufficienti accompagnando a fare la spesa settimanale. Con altrettanta franchezza sosteniamo, però, che le modalità con le quali questo servizio viene erogato non ci convincono affatto. In tal modo si favorisce platealmente solo un supermercato a scapito di tutti commercianti locali non coinvolti, loro malgrado, nell’iniziativa sociale. Oltretutto, molti titolari dei negozi, piccoli o grandi che siano, già provvedono da tempo autonomamente a questa necessità sociale. Alle rimostranze di alcuni cittadini, sembra che gli amministratori comunali, abbiano risposto che il superamento in questione: “Ce lo ha proposto e noi abbiamo subito aderito…” E’ una risposta scarsamente convincente e, soprattutto, priva di quel rigore istituzionale che dovrebbe sottostare ad ogni attività pubblica. Di fronte a una tale richiesta, da chiunque formulata, un’amministrazione seria e mossa da trasparenza ed equità, avrebbe dovuto agire in ben altro modo: convocati i titolari dei negozi (supermercati, generi alimentari, macellerie, fruttivendoli, mercerie, etc.) gli amministratori del Comune avrebbero dovuto accettare la loro disponibilità a partecipare al detto servizio ed agire, quindi, di conseguenza. Si è scelta, invece, un’altra strada: quella del rapporto personale con un’unica azienda commerciale, divenendo, il Comune, promotore di un unico e privilegiato punto vendita. Tutto ciò non solo non va a bene perché iniquo e discriminatorio, ma è anche inopportuno sul piano politico-amministrativo in quanto il Municipio, lo ribadiamo, si fa attore di un’iniziativa a favore di un unico soggetto privato. Si correggano i nostri amministratori e lo facciano il prima possibile. Errare è umano, persistere sarebbe non solo diabolico, ma anche colpevole. Piancastagnaio, 14 giugno 2017  –  Centrosinistra per Piancastagnaio
 

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