L’acquisto permetterebbe di riqualificare l’intera area circostante le Fonti di Voltaia e degli spazi sottostanti la scogliera della Liccia. All’ordine del giorno dell’ultimo Consiglio Comunale del 15 Marzo u.s., un importante, si è dibattuto il punto di delibera che riguardava un’integrazione al “Piano acquisti alienazioni immobiliari”, approvato nell’ultimo Consiglio del 21/02/2018. Oggetto dell’integrazione, la proposta di acquisto di parte del terreno (Campo Ca’ Ciaio) di proprietà delle Signore Furati (oggi tutelata da uno studio legale fiorentino), prospiciente le Fonti di Voltaia, terreno tin minima parte interessato, dai lavori necessari al ripristino del cosiddetto acquedotto del Mugnellino., approvati durante lo stesso Consiglio. “La proposta di questa sera – ha spiegato durante l’assemblea il Vice Sindaco Enio Rossi , con Delega al Bilancio – Finanze e Tributi – Lavori Pubbici – Viabilità – Patrimonio – Rapporti Demani – non era stata inserita in quanto non era stata avviata la trattativa con i legali che curano l’eredità delle sorelle Furati. Nel Consiglio del 21 Febbraio, quando fu approvato il progetto per l’acquedotto del Mugnellino e fu dichiarata la pubblica utilità, si andava a interferire per i lavori nella proprietà delle Furati oggetto oggi di proposta di acquisto. Dopo lo scambio di opinioni avuto con lo studio legale che ne tutela la proprietà, è emersa la disponibilità alla vendita di parte del terreno prossimo alle prospicienti Fonti di Voltaia. Come già avuto modo di discutere – ha proseguito Rossi – , è un’area particolarmente interessante per il Comune, anche a seguito della precedente acquisizione di un terreno sotto la scogliera della Liccia; la previsione progettuale di sistemazione di questa area, i lavori in corso di sistemazione delle Fonti di Voltaia e ampliare ancor di più l’area di riqualificazione, con l’acquisizione di un terreno anche di notevole pregio, è sicuramente interessante. Non ci aspettavamo ci fosse questa disponibilità da parte dei legali delle signore Furati, i quali ci hanno fornito una relazione di stima che ha indicato in 4 Euro al metro quadro il valore del terreno, un prezzo sicuramente interessante vista la vicinanza al paese dello stesso. Di conseguenza integriamo il nostro programma con questa previsione; andremo successivamente alla trattativa dove ci sarà la conferma delle perizie di stima e vedremo se riusciremo ad arrivare a una conclusione.” Ricordiamo che è possibile rivedere tutti i Consigli Comunali a cui sono state concesse le riprese, sul nostro canale You Tube “Amiata News” —> ]]>