Amiatanews (Marco Conti): Piancastagnaio 12/12/2018 Ottenuto il primo posto nella Categoria “TIMO ” che premia i Comuni che si sono distinti per la valorizzazione del comparto produttivo.Il riconoscimento consegnato lo scorso 6 Dicembre nella Sala Koch di Palazzo Madama.
Come anticipato in un nostro articolo, Piancastagnaio è stata tra le 10 località Italiane a ricevere il premio “100 mete d’Italia“, evento organizzato da Dell’Anna Eventi, in collaborazione con la Casa Editrice RDE, momento finale di un percorso di circa un anno che vede coinvolti i Comuni italiani (http://www.amiatanews.it/piancastagnaio-il-comune-e-tra-i-10-premiati-di-100-mete-ditalia/).
La cerimonia della consegna del riconoscimento si è tenuta il 6 Dicembre u.s., nella prestigiosa Sala Koch di Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica Italiana.
Grazie al progetto “Alta Scuola di Pelletteria Italiana”, Piancastagnaio si è infatti classificata al primo posto Categoria TIMO che premia i Comuni che si sono distinti per la valorizzazione del comparto produttivo.
«Siamo orgogliosi di aver ricevuto un riconoscimento così importante per un piccolo Comune come il nostro presso il Senato della Repubblica – testimonia con soddisfazione il Sindaco Luigi Vagaggini sul proprio profilo Facebook – Pensare che nella nostra categoria ha vinto il Comune di Bolzano, il nostro risultato acquista un valore straordinario.»
«Il Premio 100 Mete d’Italia nasce per dare valore alle migliori esperienze realizzate dalle Pubbliche Amministrazioni per il miglioramento concreto della qualità della vita dei cittadini, in un’ottica di sostenibilità e di promozione della cultura; un premio a quelle comunità che hanno saputo sviluppare un’idea di futuro originale e autentica, senza mai perdere il contatto con le origini legate alle radici del luogo – prosegue il primo cittadino pianese – Per questo tale riconoscimento ha un forte valore simbolico e vuole premiare le mete d’eccellenza che in Italia hanno saputo mettere in pratica azioni volte alla valorizzazione del patrimonio agroalimentare, storico, artistico, culturale, artigianale e manifatturiero, enogastronomico, turistico, che hanno adottato politiche legate alla tutela dell’ambiente e del paesaggio, alla trasparenza amministrativa e alla legalità, al sostegno di famiglie con attenzione alle situazioni di disagio sociale, che abbiano saputo incentivare la coesione della collettività attraverso l’organizzazione di manifestazioni teatrali, culturali, artistiche, agonistiche.»
«Grazie all’Associazione Attività Produttive, che nel contesto di “Amministrazione Partecipata” ha realizzato e porta avanti con impegno e dedizione la sede dell’Alta Scuola di Pelletteria Italiana, prezioso fiore all’occhiello per Piancastagnaio e per il Monte Amiata – ha ricordato Vagaggini – . Oltre 50 anni fa Don Zelio Vagaggini e i fratelli Adone e Giorgio Arnetoli hanno aperto la strada alla Pelletteria la creazione della filiale dell’Alta Scuola di Pelletteria Italiana a Piancastagnaio, ne ripercorre la strada.»
«Con lo scopo di trasmettere la grande esperienza che i nostri pellettieri hanno acquisito in oltre mezzo secolo, vogliamo offrire una formazione professionale mirata all’inserimento nel mondo del lavoro.
Ed è per questo che siamo stati premiati.» ha concluso il Sindaco di Piancastagnaio.