Ieri l’incontro a Siena della delegazione del Partito Democratico con i Consiglieri di CentroSinitra per Piancastagnaio. Soddisfazione del Segretario Renai e della Consigliera Anna Sacchi.
Il Sindaco Vagaggini conferma come il tutto rientri nella normalità e legalità di un dibattito amministrativo.
Si è tenuto ieri pomeriggio presso il Palazzo della Prefettura di Siena, il preannunciato incontro tra il Prefetto Dott. Armando Garrone e una delegazione del Partito Democratico composta dal Segretario del PD Piancastagnaio, Roberto Renai, i Consiglieri regionali Stefano Scaramelli e Simone Bezzini, il Coordinatore provinciale Andrea Valenti, e Anna Sacchi, uno dei due Consiglieri comunali di Piancastagnaio della lista di minoranza “CentroSinistra per Piancastagnaio”.
Motivo dell’incontro da parte della delegazione, preannunciato lo scorso 22 Febbraio, le vicende del Consiglio comunale di Piancastagnaio del 21 Febbraio u.s., assemblea che, secondo il PD di Piancastagnaio, “…è stata trasformata da Luigi Vagaggini (Sindaco ndr) in una violenta manifestazione di fastidio verso la rappresentanza del Centrosinistra, unica opposizione presente”, al punto da preannunciare la mancata partecipazione futura dei dei consiglieri di CentroSinistra per Piancastagnaio, lista di minoranza appoggiata anche dal Partito Democratico.
Secondo quanto riportato anche dalla stampa quest’oggi, la richiesta della delegazione al Prefetto Garrone è stata quella di un intervento nel ripristinare all’interno dei Consigli comunali, “quegli equilibri istituzionali che il Sindaco Vagaggini ormai da tempo non rispetta più nei confronti della minoranza” (fonte Corriere di Siena 08/03/2018).
Un incontro che sembra aver soddisfatto la delegazione; lo stesso segretario del PD di Piancastagnaio, Roberto Renai, nel ringraziare il dott. Garrone per l’attenzione prestata durante l’incontro, ha sottolineato il fatto che lo stesso Prefetto avesse già visionato il video del Consiglio Comunale del 21 Febbraio e il fatto che la delegazione abbia chiesto un supporto nel ristabilire “l’agibilità democratica e civile in Consiglio Comunale”(fonte Corriere di Siena 08/03/2018). Inoltre, sempre Renai, ha dichiarato che il Sindaco Vagaggini è anche “garante dei tempi e e dell’affidamento della parola ai consiglieri.” (fonte Corriere di Siena 08/03/2018).
La consigliera comunale Anna Sacchi, fiduciosa dopo l’incontro verso il Prefetto Gradone ha sottolineato come le dimissioni dal consiglio comunale (paventate sulla pagina Facebook del PD di Piancastagnaio) non siano state ancora formalizzate in quanto “Vogliamo onorare il mandato che ci è stato dato dagli elettori.” (fonte La Nazione Siena del 08/03/2018)
Il primo cittadino Luigi Vagaggini il 6 Marzo u.s., si era già espresso in proposito sottolineando come l’accaduto durante il consiglio comunale del 21 Febbraio, rientri “nella normalità e nella legalità di un dibattito a livello amministrativo non tale nel suo svolgersi, da scomodare il Prefetto Dott. Garrone.” Il Sindaco di Piancastagnaio, aveva inviato la trascrizione della parte del Consiglio Comunale causa della “diatriba” (questo il link al video https://youtu.be/ez7iXlkmsoo?list=PLKKmlSpDYZ8TbXykF47lSrX6NherdEe9q).
Dopo aver confermato di non ritenere di aver offeso la consigliera Anna Sacchi durante le assemblee, il Sindaco pianese, relativamente a una sua visita al Prefetto Garrone, ha ricordato di averlo incontrato per problemi più seri (durante gli incendi dell’estate scorsa e nei successivi furti nelle aziende di pelletteria) e di come abbia “intenzione di trattare con il Prefetto i problemi veri della gente, non quelli posti attualmente dal PD.”(fonte Nazione Siena 08/03/2018)
(Immagine di copertina ripresa da La Nazione Siena del 08/03/2018)]]>
