Piancastagnaio. Il Roccone Festival 2015 entra nel vivo

Partenza sprint per la XIII^ edizione. La luce ed i giovani protagonisti nei primi giorni. Iniziato lunedì sera e giunto al giro di boa, il Roccone Festival 2015 si è presentato rispettando le iniziative della vigilia. I primi tre giorni hanno visto la presenza di numerosi visitatori che hanno sicuramente apprezzato il risultato dell’impegni di decine di ragazzi al lavoro da questo inverno. Già lunedì 20 luglio sera, decine di persone hanno partecipato all’appuntamento con “Il viaggio dell’umanità sul filo della Luce – Sensi ed immagini”, una serata dedicata interamente alla “luce”, scelta dagli organizzatori, come elemento naturale e vitale per l’uomo anche per il fatto che l’UNESCO ha dichiarato il 2015 come l’Anno Internazionale per la Luce. Una serata itinerante ed interattiva per le vie della Contrada di Castello, con partenza ed arrivo dalla Rocca, allestita all’interno, che ha visto la presenza anche professori dell’Università di Siena e delle scuole medie e superiori di Piancastagnaio ed Abbadia. Un percorso “sul filo della luce”, un vero e proprio percorso nel tempo che ha presentata l’evoluzione nel tempo e nella tecnologia di questa fondamentale risorsa per l’uomo. L’appassionante serata, si è conclusa sulla sommità del maschio della Rocca Aldobrandesca – Senese con una visione astronomica. In particolar modo, il Prof. Millucci dell’ITIS di Abbadia S. Salvatore, guida formativa della serata, ha voluto fornire spiegazioni dettagliate sul planetario (i presenti erano stati forniti di cartine planetarie del mese di luglio) ed in particolare sul passaggio di un satellite che i presenti han potuto ben osservare anche ad occhio nudo. Tante informazioni, curiosità attraverso una forma didattica semplice, diretta e corretta. Per chi scrive, un messaggio da cogliere da parte di molte istituzioni legate alla formazione. Complimenti. Martedì 21 l’incontro con i sostenitori del Roccone Festival 2015: istituzioni, sponsor ed organi di comunicazione (Amiatanews ringrazia per la considerazione) si sono ritrovati ai piedi della grande Rocca in un momento conviviale ed informativo. I responsabili e voci ufficiali della manifestazione, Giulia Venier e Corrado Costa, han fatto gli onori di casa presentando ai presenti gli eventi previsti nella settimana della festa e, soprattutto, ringraziando della presenza come forma di fiducia e rispetto verso il lavoro svolto. Ringraziamenti particolari per l’Amministrazione Comunale per aver predisposto nuovi percorsi e aree a traffico limitato a supporto della festa che occupa buona parte di Piazza Castello. Ringraziamenti estesi assieme alle scuse ai cittadini residenti nel centro abitato coinvolto. La buona cena a buffet, offerta dall’Associazione Il Roccone, è stata una scelta giusta ed equilibrata ed ha permesso ai presenti libertà di movimento. La possibilità di parlare con persone diverse, favorisce lo scambio di idee e dunque la crescita personale. Più volte, nei loro interventi, Giulia e Corrado han fatto riferimento, oltre che alle linee guida del Roccone 2015 (ricordiamo “Sviluppo e la Cooperazione” e la “Luce”), ad altre tematiche da sempre a cuore, ovvero la sicurezza stradale, vista in tutte le sfaccettature e dal punto di vista relativo all’età. Di rilievo, a tal proposito, l’intervento del dott. Marco Guidarini, medico traumatologo, collaboratore del Roccone Festival ed autore del libro “Una guida per chi guida” (2014), un testo da leggere, ricco di consigli, di esperienza, di valutazioni di un appassionato della motocicletta da corsa, responsabile dell’Associazione Motociclisti Incolumi onlus (clic sull’immagine per ingrandirla). Ricordiamo che la sicurezza stradale anche quest’anno viene insegnata ai più piccoli negli spazi appositi creati ai giardini Nasini, dove, responsabili giovani della Contrada di Castello, svolgono anche attività ludiche rivolte ai più piccoli: un servizio socialmente importante ed utile per quei genitori o nonni che possono lasciare in sicurezza i propri bimbi a giocare all’aperto. Da non dimenticare il messaggio legato all’ambiente, tematica da sempre cara agli organizzatori: biciclette e piccole auto elettriche, sono state fatte provare ai visitatori. Ieri, mercoledì 22 luglio a partire dal tardo pomeriggio, la serata Vintage, tra le novità assoluta di questa edizione del Roccone Festival. Un revival attraverso mostre allestite in Piazza Castello, immagini, oggetti, moto, auto, strumenti e, soprattutto, persone vestite nel ricordo degli anni ’30 (… o “su” di lì …). Ma l’importante era la proposta ed il sorriso che il pensiero ad anni passati (e per molti mai vissuti) ha sicuramente regalato. Durante la serata il bellissimo spettacolo dell’Odissea 2001, scuola di ballo di rilevanza nazionale ed internazionale, con la presenza di numerosi atleti, (molti gli amiatini) vincitori nel tempo di gare a livello nazionale ed internazionale. Uno spettacolo che ha voluto mostrare la bellezza del ballo e dei suoi protagonisti, alle centinaia di persone presenti in una serata dal clima favorevole. Decine di ballerine e ballerini su un palco ricco di luci e di musica, coordinati dai maestri della scuola Odissea 2001 presentati dal Direttore Massimo Grifoni, che scegliamo di nominare a nome di tutti i bravissimi interpreti di un’attività tra le più amate sull’Amiata ed in Italia. Una galleria di immagini (ci scusiamo per la qualità) [gallery columns="4" ids="10542,10541,10540,10538,10537,10536,10533,10532,10530,10529,10528,10527,10526,10525,10524,10523"] Dunque un Roccone Festival 2015 che a metà del proprio percorso, ha già dato prova di organizzazione efficiente ed efficace. Non è sicuramente semplice coordinare decine di ragazzi, installare palcoscenici, ricavare spazi nuovi a seconda delle attività da svolgere. Un altro esempio di come la passione riesca a fare cose talvolta inaspettate, tra le difficoltà di un volontariato da condividere col proprio lavoro e lo studio. Un valore per tutti e tangibile in ogni Contrada di Piancastagnaio. Da oggi gli altri appuntamenti. In particolare l’attenzione degli organizzatori è rivolta al mondo femminile attraverso lo spettacolo “Sand Art” (arte con la sabbia), che vuole affrontare il tema della violenza domestica. Il tutto in collaborazione con il Centro Documentale Territoriale Violenza di genere – Amiata Val d’Orcia. A seguire il concerto della band (tutta al femminile) delle Black Mamba. Questi gli altri appuntamenti principali della settimana: