Il primo cittadino ha rimesso irrevocabilmente l’invarico il 9 Luglio. A circa quattro mesi dalla sua scadenza naturale, il Sindaco di Piancastagnaio, Luigi Vagaggini, si è dimesso dalla’incarico di Presidente dell’Unione dei Comuni Amiata – Val d’Orcia (notizia già resa nota da altri organi di informazione) ruolo ricoperto dal 19 Ottobre 2017, dopo la scadenza del mandato precedentemente affidato al Sindaco di S. Quirico d’Orcia, Valeria Agnelli, che vede l’elezione a turnazione annuale tra i cinque Sindaci che costituiscono la Giunta dell’Unione (Abbadia S. Salvatore, Castiglione d’Orcia, Piancastagnaio, Radicofani e San Quirico d’Orcia) “La mia decisione è scaturita non a seguito di un fatto o episodio specifico e contingente, ma a seguito di una riflessione sul disagio che ormai provo nell’espletamento del mandato conferitomi – scrive Vagaggini nella lettera di dimissioni irrevocabili inviata ai Sindaci dell’Unione il9 Luglio u.s. – . Ritengo infatti che l’Unione dei Comuni così come concettualmente e giuridicamente concepita, non abbia più la capacità di svolgere le sue funzioni per mancanza di un indirizzo politico continuativo.” “Non riuscendo quindi a svolgere il mio mandato con l’entusiasmo e la volontà che ritenevo poter esercitare – continua Vagaggini – , essendo venuta a mancare la condivisione e il sistema di gestione in settori, vedi la forestazione, che ritengo di primaria importanza sia per l’Unione dei Comuni che per il Comune che rappresento.” Nella lettera di dimissioni il Sindaco Luigi Vagaggini, ha voluto ringraziare il Direttore Visconti e il personale che lo “ha supportato in questi mesi di presidenza” così come non ha voluto mancare la sua stima verso coloro con i quali ha condiviso, anche “come Presidente del Parco Museo Miniere dell’Amiata, soddisfazioni e lavoro.” Ricordiamo infatti che Vagaggini ha condotto per circa 15 anni il Parco Nazionale Museo delle Miniere dell’Amiata (con sede proprio presso l’Unione dei Comuni) fino all’elezione di Francesco Maria Pizzetti avvenuta nel Settembre 2017. Vedremo se e quali saranno le conseguenze derivanti dalle dimissioni del Sindaco di Piancastagnaio (unico tra i cinque primi cittadini di area non di centrosinistra), anche in virtù del fatto che, come indicato dallo stesso Vagaggini nella lettera di dimissioni “sarà oggetto di valutazione con il mio gruppo consiliare la partecipazione del Comune di Piancastagnaio all’Unione dei Comuni.” Sarà ora il Sindaco di Abbadia S. Salvatore, Fabrizio Tondi, a guidare l’ente, in attesa che venga nominato il Sindaco di Radicofani, Francesco Fabbrizzi, così come previsto dall’avvicendamento.]]>