Un operaio di 46 anni, si è sentito male nella mattinata di ieri
Drammatico rientro al lavoro per un uomo di 46 anni di Piancastagnaio, impiegato in una delle fabbriche di pelletteria presenti sul territorio comunale. Intorno alle nove di ieri mattina, l’uomo senza rendersene conto, sì è improvvisamente accasciato al suolo a causa di un malore legato a problemi cardiocircolatori, una sincope dovuta alla mancanza di sangue e ossigeno al cervello.
Il 46enne operaio (C.L. le iniziali), è stato immediatamente soccorso sul posto grazie all’intervento degli operatori sanitari avvisati; la Croce Rossa di Castell’Azzara è intervenuta come da protocollo con ambulanza, essendo la più vicina, disponibile e idonea in quel momento (la Misericordia di Piancastagnaio era già impegnata per un “codice giallo” assieme alla Misericordia di Castel del Piano e quella di Abbadia S. Salvatore era impegnata a Siena); sul posto anche l’auto medica giunta da Sarteano. Richiesto l’intervento, dopo pochi minuti è giunto da Grosseto l’elisoccorso 118 Pegaso, che, eseguite le fasi necessarie per il trasporto sanitario, ha elitrasportato l’uomo alle Scotte di Siena. Un intervento coordinato che ha permesso in poco più di 40 minuti di soccorrere l’uomo che, giunto all’ospedale senese, è stato immediatamente operato; l’introduzione di due stent, ha permesso il ristabilire la corretta circolazione sanguigna. La capacità e la preparazione dei soccorritori e dello staff medico senese, ha così risolto un caso che poteva avere ben altre conseguenze. La prognosi è tuttora riservata e l’uomo, che già nel 2014 aveva avuto problemi cardiocircolatori, è comunque in una situazione di miglioramento.