Piancastagnaio. In Castello, una giornata di condivisione ed amicizia.

Il giorno dell’incontro con l’amica Contrada dell’Oca, in attesa del prossimo. Semplice, amica, umile, formativa, capace, intelligente, sincera. Queste le prime sensazioni della giornata trascorsa ieri nell’imperiale contrada di Castello a Piancastagnaio. Un insegnamento per molti e, spero, per tutti. Uomini in rappresentanza di princìpi, territori e comunità che hanno parlato, descritto e disegnato colori, passioni, regole di quella che rimane probabilmente la più importante, se non l’ultima forma di associazione, a tutela di persone, idee e cose. “Crescere con logica”, lo slogan che descriveva l’incontro con la Nobile Contrada dell’ Oca, voluto fortemente dalle Priore Claudio Renai, sostenuto con convinzione dalla contrada pianese, è stato bene accolto dalla massima Dirigenza della Contrada di Fonte Branda presente al gran completo a Piancastagnaio. Una presenza sobria, serena che subito si è lasciata accogliere dal popolo “della Rocca”, senza mai ostentare l’appartenenza ad uno dei simboli di Siena e, quindi, del mondo. Lo stesso, i Dirigenti dell’Imperiale, che con garbata ospitalità, hanno reso semplice (appunto), una giornata sicuramente interessante, formativa e capace di creare le giuste attenzioni  accanto a riflessioni di ampio respiro su tematiche inerenti la vita di una Contrada come le origini, i confini, i colori, l’organizzazione, il ruolo sociale, l’adeguamento ai cambiamenti della società. Presenti entrambe le Dirigenze; per la Nobile Contrada dell’Oca il Governatore Fulvio Bruni, il Vicario Generale Claudio Laini ed i Pro Vicari Duccio Amandolini, Lelli, Luca Regoli e Mario Feri oltre a Gianni Mazzoni; per l’Imperiale Contrada di Castello il PrioreRenai, il Capitano Claudio Renai, il Difensore Francesco Conti e l’intero Consiglio Direttivo. Presenti anche il Sindaco di Piancastagnaio Luigi Vagaggini, assieme all’Assessore Franco Capocchi e l’Assessore al Palio Enzo Piccini ed il Rettore del magistrato delle Contrade. Abbiamo incontrato anche dirigenti ed appassionati di Contrade di Castel del Piano Stiamo preparando uno speciale su www.amiatanews.it, con approfondimenti e documentazione audio visiva della giornata, ma non possiamo, anzi, non dobbiamo esimerci dal complimentarci con tutti, senza alcuno lasciare. Molte altre le sensazioni che tradurremo in riflessioni nei prossimi giorni. Quel che, in questo breve articolo, vogliamo descrivere, lo facciamo attraverso alcune parole del Governatore Fulvio Bruni, il cui senso abbiamo trovato anche in quelle del Priore Claudio Renai: “Talvolta a Siena siamo un po’ restii a portare le nostre esperienze al di fuori. Forse perché siamo gelosi o forse per paura che ci copino le cose. Ma quando le iniziative vengono svolte con intelligenza, lungimiranza e correttezza, come quella di questa sera, credo che certe titubanze improvvisamente, svaniscano. Rimane stasera la sensazione di aver vissuta un’esperienza comune e, soprattutto la conoscenza che questa sia stata condivisa, dimostra sempre più che le Contrade, ovvero lo stare assieme in un ambiente determinato territorialmente, vogliono dire socializzare, stare insieme, far crescere i giovani con giuste idee. Un grandissimo piacere che la Contrada dell’Oca che rappresento, sia stata presente a Piancastagnaio, in Castello, questa sera. Voi avete capito il nostro messaggio e noi la vostra forza. Stasera abbiamo potuto vedere che a Siena non siamo gli unici a fare certe cose e, quando talvolta lo diciamo, probabilmente, siamo un po’ presuntuosi.” Una delegazione della Contrada di Castello, sarà a breve in Fontebranda. Un personale ringraziamento a tutti gli intervenuti ed a tutta l’organizzazione, per la considerazione verso la mia persona. Marco Conti Le fotografie nell’articolo, sono di Gabriele Forti (Piancastagnaio). Le interviste sono state realizzate da Amiatanews TV – Marco Conti. [gallery link="file" columns="4" ids="8281,8280,8284,8279,8278,8277,8276"] ]]>

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