Amiatanews: Piancastagnaio 28/08/2019
Le attività della struttura inizieranno a partire dal 2 settembre.
Nel tardo pomeriggio di oggi, sono stati inaugurati dalla Cooperativa Il Quadrifoglio, i nuovi spazi del Centro Infanzia 0-6 anni Gaspero Barzellotti di Piancastagnaio che inizierà le proprie attività il prossimo 2 settembre.
Una cerimonia semplice e partecipata che ha visto la presenza delle istituzioni locali rappresentate dal Sindaco Luigi Vagaggini, dal Vice Sindaco Enio Rossi e dall’assessore alla Pubblica Istruzione e alle Politiche Sociali Elisabetta Bensi. Al taglio del nastro, anticipato dalla benedizione di don Jomon Koottungal della parrocchia di Piancastagnaio, anche i rappresentanti, le operatrici e gli operatori del Gruppo Cooperativo Il Quadrifoglio di Arcidosso, guidati dalla Presidente Anna Camarri in compagnia degli eredi dei fratelli Barzellotti (Gaspero e Bernardino) che nel 1873 costruirono parte dell’attuale fabbricato adibendolo ad Asilo-Orfanotrofio, iniziando a sussidiarlo.
Un taglio del nastro emozionante, durante il quale il Sindaco Luigi Vagaggini, ha voluto sottolineare l’importanza di una nuova gestione della struttura, altrimenti avviata alla chiusura. Il primo cittadino, ricordando come anch’egli “frequentò l’asilo delle suore”, ha voluto sottolineare come il Barzellotti continui a essere un’importante opportunità per le famiglie e per i bambini di Piancastagnaio e non solo.
L’inaugurazione è stata anche l’occasione per presentare la nuova organizzazione e l’applicazione del metodo di apprendimento Pitopì, di forte carattere innovativo e che ha l’ambizione di stimolare una crescita in senso sociale, emotivo ed educativo attraverso l’arte. Molti i genitori dei bimbi già iscritti al Centro Infanzia presentiche hanno potuto cogliere l’occasione per conoscere gli aspetti pedagogici che adottate.
Il centro infanzia 0-6 G. Barzellotti ha una sezione nido per bambini dai 12 ai 36 mesi e che può ospitare fino a un massimo di 15 bambini e una sezione scuola infanzia paritaria per bambini da 3 a 6 anni che può ospitare fino a un massimo di 28 bambini. È immerso nel verde e gode di un ampio giardino esterno dove poter svolgere attività e laboratori all’aria aperta, mentre al suo interno sono previsti ambienti distinti e ben definiti: lo spazio Agorà dove i bambini potranno condividere riflessioni e parole, lo spazio Sabir che rappresenta un luogo multifunzionale, l’angolo Laboratoriale con la possibilità di praticare la pittura verticale, uno spazio dedicato alla psicomotricità ed al riposo e la mensa. Infine la ludoteca, dove i bambini, avranno la possibilità di praticare gioco libero e giochi da tavola.
Le attività della struttura inizieranno a partire dal 2 settembre.
Un asilo rinnovato per decenni casa di molti dei bimbi pianesi, riferimento anche per gli adolescenti, inizialmente sede delle suore vincenziane, ovvero le Suore della Carità di San Vincenzo, che in maniera disinteressata, impiegarono le loro energie, spesi i loro averi e risparmi mantenendo in vita la struttura. L’Istituto fin dalla sua fondazione conduce una Scuola Materna e un orfanotrofio. Poi il passaggio alle Suore Cappuccine del Sacro Cuore che ha affidato la direzione dei vari servizi alla Congregazione del Cuore Immacolato di Maria con sede in Luiza, mentre l’insegnamento è affidato a personale laico esterno. Dal 2013 la scuola fu affidata affidata alla Coop S. Tommaso D’Aquino di Firenze che si è avvalsa fino a pochi mesi fa sempre dell’opera delle Suore del Cuore Immacolato di Maria.
Con oggi, attraverso il metodo applicato da Coop Il Quadrifoglio, inizia un nuovo progetto, un nuovo percorso di vita. Auguri.