E’ il tema dell’assemblea pubblica che si terrà Venerdì 24 Novembre (17.30) presso la Saletta Comunale, organizzata dall’Associazione Donna Amiata Val d’Orcia, ad approfondimento della Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne e che vedrà la partecipazione di responsabili del Nucleo Investigativo Provinciale dei Carabinieri di Siena.
“Quali tutele per le donne vittime di violenza”, è il tema dell’incontro pubblico organizzato dall’Associazione Donna Amiata Val d’Orcia, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle 
Donne, istituita dall’Onu il 25 Novembre di ogni anno. L’appuntamento è per Venerdì 24 Novembre alle 17.30 presso la Saletta Comunale di Piancastagnaio.
All’incontro, interverranno anche responsabili del Nucleo investigativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Siena, un’importante occasione di confronto su una tematica sociale rilevante per la costruzione e il rafforzamento di una rete di protezione nel nostro territorio che possa costituire un’efficace tutela per le donne vittime di violenza.
L’Associazione Donna Amiata Val d’Orcia è il soggetto gestore del Centro AntiViolenza dell’Amiata Val d’Orcia che copre i territori dei Comuni di Abbadia S.Salvatore, Castiglion d’Orcia, Piancastagnaio, Radicofani e San Quirico d’Orcia, fornendo servizi di ascolto e accoglienza, consulenza legale e psicologica alle donne vittime di violenza.
Vediamo di seguito il programma di “Quali tutele per le donne vittime di violenza”
- Ore 17,30 – ll Centro Antiviolenza territoriale gestito dall’Associazione Donna Amiata Val d’Orcia Antonella Nutarelli – Presidente dell’Associazione
- Ore 18,00 – Il ruolo del Nucleo Investigativo dei Carabinieri nell’attività di prevenzione e repressione dei reati intrafamiliari Maresciallo Maggiore Luca Baruffa – Comando Provinciale di Siena dei Carabinieri
- Ore 19,00 – Conclusioni Avvocata Nicoletta Bianchi – Consulente Legale dell’Associazione
Perché l’ONU ha istituito il 25 Novembre di ogni anno la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne Il 25 novembre 1960 tre donne dominicane, tre sorelle che militavano contro il regime dittatoriale di Trujillo, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione, furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio di informazione militare, condotte in un luogo nascosto, torturate, massacrate e strangolate, per poi essere gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente. In memoria del loro assassinio, l’ONU ha istituito il 25 novembre di ogni anno la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne: ritenuta a tutti gli effetti una delle più gravi e diffuse forme di violazione dei diritti umani, “la violenza su una donna in quanto donna”.]]>
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