Più voce alle opposizioni, mozioni da parte del Centro Sinistra su Palazzo del Marchese e Geotermia.
A presto il congresso del PD per l’elezione del segretario.
All’interno del nostro spazio “The interview” (L’intervista), abbiamo incontrato Antonella Nutarelli, recentemente eletta coordinatore del Partito Democratico di Piancastagnaio.
Già consigliere comunale nelle due ultime amministrazioni Agnorelli di centro sinistra e Vice Presidente della Comunità Montana Amiata Val d’Orcia, oggi Unione dei Comuni, la Nutarelli ha il delicato ruolo di portare il PD di Piancastagnaio al prossimo congresso dove verrà deciso il Segretario che, da quanto si evince dall’intervista, rappresenterà un “nuovo” Partito Democratico in uno dei comuni più importanti dell’Amiata, almeno sotto l’aspetto economico e lavorativo, e, di conseguenza, della provincia meridionale senese.
Il coordinatore, tra i primi argomenti al centro dell’incontro, parla del problema della rappresentanza all’interno del Consiglio Comunale, reclamando spazi ed attenzioni ai consiglieri di minoranza della lista “Centro Sinistra per Piancastagnaio”, Sacchi e Venier, al punto che la coalizione “Centro Sinistra per Piancastagnaio”, ha deciso di porre rimedio, attraverso la trasformazione in mozioni delle interrogazioni presentate dagli stessi consiglieri. A tal proposito, pubblichiamo le mozioni riguardanti “L’utilizzo del calore geotermico” e “La sicurezza ed il recupero del Palazzo del Bourbon del Monte”. Nelle proposte anche quella di formare delle Commissioni Consiliare. (clic sulle immagini per il download in PDF).
Secondo il Partito Democratico, la gestione delle risorse finanziarie derivanti dagli accordi geotermici con Enel, non sono accompagnate da una chiara progettualità, che il PD non vede dopo un anno di governo dell’amministrazione Vagaggini. Un accordo sottoscritto dalla precedente amministrazione Agnorelli, che vede, ad oggi, venticinque pianesi lavorare per Enel oltre all’indotto creato dalle attività nella riqualificazione del territorio. La salute, la tutela dell’ambiente e le bonifiche, primari aspetti degli accordi geotermici, non vedono, ad oggi, risposte progettuali. Stesso per il teleriscaldamento.
Il Palazzo Bourbon del Monte, sempre secondo Antonella Nutarelli, dopo una fase di studio e progettuale, con la messa in sicurezza durante l’amministrazione Agnorelli, vede oggi l’assenza di una amministrazione, quantomeno ordinaria nei lavori a conservazione degli interventi, dell’importante struttura.
La Nutarelli, nel suo intervento, evidenzia, con soddisfazione, il cammino del Partito Democratico dopo la sconfitta alle elezioni amministrative del maggio 2014. Un cammino non semplice, riflessivo e comunque innovativo, attraverso incontri locali ma anche “di area”, dove i vari circoli PD di zona si confrontano, anche in virtù delle esigenze da portare nella campagna elettorale per le prossime elezioni Regionali. Ricorda l’aumento degli iscritti (il gruppo di coordinamento è tra l’altro costituito da sette rappresentanti di cui cinque nuovi iscritti) e, soprattutto, il fatto che in questa fase, molti sono i giovani attivi ed interessati a riportare il Partito Democratico nel ruolo che, stando ai circa 1.500 voti presi alle elezioni europee (lo stesso giorno alle amministrative meno della metà dei voti), ricopre comunque a Piancastagnaio, pur non avendo ruolo di governo locale.
Relativamente all’economia di Piancastagnaio, l’attenzione viene posta sul carattere lavorativo dei pianesi, con imprese che stanno avendo riassetti e sinergie continue per affrontare al meglio il mercato (leggi pelletteria). Rimangono forti le difficoltà in Floramiata che vive ancora momenti difficili.
Al termine il richiamo ad una serenità politica che nel confronto, sia rispettosa delle istituzioni e delle persone.
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