Per gli atleti del Judo Kwaj Amiatino, successi a Bagno a Ripoli per i giovanissimi tra i 6 e 11 anni
Di Leonardo Angelini
Si è svolta domenica scorsa a Bagno a Ripoli, la 1^ tappa del Trofeo Giovani samurai, una sorta di campionato regionale riservato alle categorie pre-agoniste, articolato in quattro tappe distribuite durante tutto l’anno. Numerosa è stata la presenza degli atleti del Judo Kwai Amiatino come numerose sono state le medaglie conquistate dai giovanissimi judoka, atleti che vanno dai 6 agli 11 anni, sia nello shiai che nello scambio di tecniche.
Che la giornata potesse andare bene per il JKA Amiatino lo si era capito sin dalla mattina visto che i due due judoka amiatini in campo arrivavano entrambi sul gradino più alto del podio. Giacomo Fusi e Flavio Angelini, vincevano agevolmente le proprie categorie lasciando poco spazio a propri avversari.
Di seguito, era la volta della Categoria Bambini e, anche in questo caso, il nulla cambiava: 1° posto per Nicola Montigiani e Gloria Capitini ; 2° posto per Marika Angelini e 3° posto per Giada Nutarelli. Gli stessi, prendevano parte anche allo scambio di tecniche conquistando l’oro con la coppia Montigiani-Angelini e l’argento con Capitani-Nutarelli.
Nel pomeriggio, era la volta dei fanciulli, anche loro protagonisti e autori di un’ottima prestazione: 2′ per Carlotta Ciacci, Leonardo Maglioni e Leonardo Massini; 3′ per Calvani Francesco, Veglia Leonardo e Perini Matteo. Tre le medaglie anche nella gara a coppie con il primo posto di Maglioni-Ciacci, il 2° di Calvani-Veglia e il 3° di Perini-Massini.
Prossimi impegni Domenica 29 Aprile, con la qualificazione al campionato italiano Juniores dove il JKA schiererà Alessia Zamperini e il 1° maggio a Reggio Emilia nella 3^ tappa del criterium nazionale di kata.
Non solo agonismo in casa pianese, altre tre importanti iniziative si sono svolte in questi giorni: lo sponsor Pro Loco di Piancastagnaio ha consegnato i nuovi zaini a tutti i giovanissimi atleti; inoltre si è svolto il tradizionale appuntamento “ judo con i genitori” che tra atleti e genitori ha visto ben più di 40 presenti sul tatami di viale Gramsci.
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