Si chiude una buona stagione per il Judo Kwai Amiatino che ha dimostrato di essere competitivo in più fronti, ottenendo comunque buoni risultati. Sabato 23 Dicembre la cena sociale con gli Auguri di Ntale e Buon Anno. Di Leonardo Angelini Dopo gli ultimi successi ottenuti dai giovanissimi negli appuntamenti di Albinia e Terranuova Bracciolini è ora di bilanci in casa del judo kwai amiatino. Prima del resoconto di questo impegnativo 2017 vediamo prima agli risultati ottenuti in terra maremmana e chianina dai giovanissimi judoka amiatina. Nell’ultima tappa del trofeo Etruria più di 15 erano gli atleti impegnati tutti giunti sul podio e con il risultato nella classifica finale dll 4 tappe che ha visto il podio nella categoria ragazzi occupato tutto da atleti del JKA con: Manni Renato 1°, Monaci Mattia 2° e Angeli Mirko 3° e la società al 6° posto assoluto. A Terranuova Bracciolini si è invece svolto il 2° trofeo Giovanile e la coppa Malatesti con i seguenti risultati: 1° posto per Flavio Angelini e Montigiani Nicola, 2° posto per Romagnoli Sara e Zamperini Alessiaed i 3’ posti di Angelini Marika e Nutarelli Giada. Dal punto di vista agonistico l’anno del quarantennale è finito con le gare di cui sopra ed è ora di tirare le somme. In questo 2017 la palestra di viale Gramsci ha dimostrato di essere competitiva in più fronti ed ottenendo comunque buoni risultati, anche se è mancato il risultato di spicco che poteva essere il fiore all’occhiello in questo importantissimo anno. La società pianese ha sfiorato il podio nel campionato Italiano master sia con Stefano Capitini che con Elisabetta Brandini ambedue fermartisi proprio al 4° posto; rifattisi però vincendo il titolo italiano CSEN con altri 4 podi nella stessa manifestazione (2° per Sbrolli Gabriele ed i 3’ posti di Agnorelli Pietro, Capecchi Sara e Zamperini Alessia) Il 4° posto ha perseguitato il JKA anche nella classifica per società nel trofeo piccoli samurai (una sorta di campionato regionale per giovanissimi) che ha dimostrato che alle spalle dei più grandi c’è comunque un movimento giovanile attivissimo e con grandi potenzialità. La palestra amiatina si è comunque aggiudicato il titolo di campioni regionali di kata per società a dimostrazione che nel judo kwai amiatino si fa judo a 360°. Un anno in cui l’anniversario del quarantennale è stato onorato con l’organizzazione di due eventi di assoluto livello come il triangolare a squadre per master e il campionato regionale di kata, eventi che hanno visto la presenza di pluri medagliati sia nazionali che internazionali come: Marco Gigli, Gabriele Verona, Maurizio calderini, Andrea Contini e la coppia padre e figlia Calugi, campioni ma anche amici del JKA. Ovviamente la società non si è dimenticata di onorare la memoria di Valeriano sempre nei loro cuori. Un anno dove, se ancora ce ne fosse bisogno, ancora dimostrato che il judo a Piancastagnaio è amicizia e che se a distanza di 40 la palestra pianese riesce a coinvolgere più di 80 atleti un motivo ci sarà. (in copertina Stefano Capitini, uno degli atleti JKA che si è distinto nella stagione) ]]>