Domenica 26 Novembre la S. Messa e il saluto in musica alla popolazione.
Attivi i corsi di formazione. La Filarmonica protagonista anche del progetto “Crescere con la musica”.
Nel 2018 i 150 anni dalla ufficiale costituzione del corpo bandistico
Oggi, 22 Novembre, Santa Cecilia, patrona dei musicisti, strumentisti e cantanti, una Santa a cui l’Amiata deve molto e che anticipa di pochi giorni un’altra donna speciale, Santa Barbara. La montagna è infatti ricca di talenti
musicali e di grandi voci; se non tutti, molti i genere musicali è rappresentati con successo ben oltre i confini amiatini. Un grande patrimonio da conservare, valorizzare e tutelare, una palestra anche di regola ed etica che deve trovar spazio nei luoghi appropriati (l’unico auditorium è nel Comune di Cinigiano) e, soprattutto, tra la gente.
La musica, definita un po’ da tutti, è “linguaggio universale” e dunque da parlare e capire, così come fanno i corpi bandistici, le Filarmoniche, forse gli unici gruppi musicali che si rammentano di festeggiare la propria Patrona. Così come la Filarmonica Egisto Cavallucci di Piancastagnaio, ufficialmente nata bel 1868, che festeggerà Santa Cecilia Domenica 26 Novembre p.v. attraverso tradizionali momenti di presenza tra la comunità, tutti concentrati al mattino. Dopo il ritrovo presso la Sala di Musica (ore 9.30), ci sarà la sfilata per il paese (ore 10), la Santa Messa (ore 11) e l’esecuzione marce in Piazza de’ l’Orologio (12.00). Poi il pranzo presso l’Hotel Piccolo Mondo (loc. Quaranta) con momenti di divertimento e riflessione sullo stato dell’arte della Filarmonica.
Una Filarmonica che è protagonista con l’Amministrazione Comunale e la Direzione Didattica di Piancastagnaio, del progetto “Crescere con la musica”, che si pone l’obiettivo di formare musicalmente gli alunni delle scuole elementari, così da costituire, in un prossimo futuro un corpo bandistico di strumenti a fiato composto dai più piccini a cui, lo scorso 15 Novembre, sono stati consegnati gli strumenti musicali (http://www.amiatanews.it/piancastagnaio-piccoli-cavallucci-crescono-consegnati-gli-strumenti-musicali-ai-giovanissimi-delle-elementari/) alla presenza di Gian Luca Fe’, Presidente da Maggio della Filarmonica, andando a sostituire Nazzareno Gessani, alla guida del corpo bandistico per più di un ventennio.
Accanto a questo, i tradizionali corsi di formazione per tutti della “Cavallucci” di basso, batteria, canto, chitarra, fiati, fisarmonica e pianoforte. A questi anche corsi indirizzo bandistico, laboratorio di musica d’insieme, propedeutica musicale, teoria musicale e la sempre più utile musicoterapia.
Buona Santa Cecilia a tutti, in particolar modo a Modesto Magini, a cui abbiamo scelto di dedicare la nostra copertina, esempio di dedizione, passione, studio e amore per la musica che aspettiamo di vedere con la sua divisa e il suo strumento anche nel 2018, anno dei 150 della “sua” Filarmonica.
Buona Santa Cecilia a tutti. Buona Santa Cecilia al mondo, così bisognoso.]]>
