Piancastagnaio. La scuola di pelletteria è ormai realtà; prossimi i primi corsi di formazione professionale

La gestione  del centro formativo voluto dall’Amministrazione Comunale e condiviso con gli imprenditori, verrà affidata la gestione all’Associazione Attività Produttive Piancastagnaio e dall’Alta Scuola di Pelletteria Italiana di Scandicci. Primi corsi a Luglio o a Settembre di quest’anno. Con deliberazione dell’ultimo Consiglio comunale del 15 Marzo 2018, prende ancor più consistenza l’istituzione a Piancastagnaio di una “Scuola di Pelletteria”. Durante la seduta, è stato infatti approvata la partecipazione formale, come socio sostenitore, del Comune di Piancastagnaio nell’Associazione San Colombano di Scandicci, organo che, nella sostanza, gestisce l’Alta Scuola di Pelletteria Italiana di Scandicci, punto di riferimento scelto per la creazione del nascente polo formativo pianese. che verrà gestito dalla locale Associazione “Attività Produttive Piancastagnaio”, anch’essa socia sostenitrice della San Colombano. L’Alta Scuola di Pelletteria Italiana, è da considerare come importante centro nazionale per la formazione tecnico professionale nel settore della lavorazione della pelletteria di lusso. La Scuola è agenzia formativa accreditata presso la Regione Toscana con sede a Scandicci, e ha sedi formative (hub formativi) a Scandicci e Pontassieve. La quota sociale ammonta a 1.200,00 Euro sia per il Comune di Piancastagnaio che per l’Associazione “Attività Produttive”, che gestirà la nascente scuola. Un progetto che dunque prende forma reale dall’originaria volontà dell’Amministrazione Comunale,  portato avanti assieme al gruppo di Amministrazione Partecipata “Attività Produttive”, presentato e deliberato formalmente durante il Consiglio comunale del 31 Gennaio 2017, quando fu illustrato da Elvio Fe’ (responsabile gruppo Attività Produttive), ritenuto strategico al fine di favorire, tramite adeguata formazione professionale, l’inserimento ed il reinserimento nel mondo del lavoro di soggetti inoccupati o disoccupati e, al tempo stesso, di attrarre ulteriori investimenti nel settore. Franco_Capocchi_01 «Siamo arrivati a un momento molto importante e come Amministrazione Comunale siamo soddisfatti – tra le parole dette dall’Assessore Franco Capocchi durante il Consiglio Comunale del 15 Marzo u.s. – E’ il coronamento di un impegno che dura ormai da più di due anni, riuscendo a superare quelle difficoltà e  problemi incontrati durante il percorso. Circa un anno fa siamo venuti in consiglio comunale a presentare il progetto illustrato da Elvio Fe’, relativo all’istituzione della scuola, frutto dell’impegno del gruppo di lavoro “Attività Produttive” di Piancastagnaio, di cui Fe’ è presidente. Con l’approvazione dell’adesione all’Associazione San Colombano , che gestisce la scuola di l’Alta Scuola di Pelletteria Italiana di Scandicci e Pontassieve, siamo a concludere l’iter che permetterà l’istituzione della scuola di pelletteria, che sarà fiore all’occhiello del Comune di Piancastagnaio.» «L’adesione alla San Colombano – ha anche detto Capocchi – , ci permetterà di usufruire del know how della scuola di Scandicci e di avere a disposizione quelle conoscenze ed esperienze ultra decennali che ci permetteranno di organizzare gli stessi corsi di pelletteria anche a Piancastagnaio, con la differenza che sarà la nostra Associazione “Attività Produttive” a gestire l’intera attività; inoltre, la Scuola di Pelletteria di Piancastagnaio, potrà sfruttare sia il logo che la carta intestata  già della Scuola fiorentina.» “I corsi di formazione, saranno comunque organizzati in pieno accordo e sintonia con Scandicci ;– ha detto tra l’altro l’Assessore durante la relazione – questo permetterà di ottenere dai corsi del personale qualificato e, se avremo gli stessi risultati della scuola fiorentina, ci potrà essere uno sbocco occupazionale interessante per l’80% dei corsisti che per Piancastagnaio e per tutto il comparto delle pelletteria sarebbe un risultato eccezionale.» «Il Comune di Piancastagnaio ha già reperito locali e macchinari che sono già disponibili; nelle prossime settimane – ha concluso Franco Capocchi – , tutta la gestione e l’intera organizzazione della scuola verrà affidata all’Associazione “Attività Produttive Piancastagnaio” che si occuperà delle attività formative con Scandicci. Speriamo di riuscire a organizzare i primi corsi già nel mese di Luglio, o, mal che vada, a Settembre.» Dunque, essere socio sostenitore dell’Associazione San Colombano, permetterà all’Associazione “Attività Produttive Piancastagnaio”, di essere hub formativo di Alta Scuola di Pelletteria Italiana (ASPI), che ricordiamo è agenzia formativa accreditata presso la Regione Toscana, elemento determinante per lo svolgimento dell’attività e la partecipazione ai bandi. Tra l’altro, all’interno dei consigli delle due associazioni, ci sarà la nomina di un Consigliere: uno espresso dall’Alta Scuola di Pelletteria nel Consiglio Direttivo di “Attività Produttive Piancastagnaio”, l’altro espresso dal Comune di Piancastagnaio nel CdA dell’Associazione San Colombano. Una collaborazione che mira dunque a predisporre quelle azioni ritenute necessarie per la realizzazione dei programmi formativi, con finalità di accrescere l’offerta di profili tecnici nella lavorazione della pelletteria, a fronte di un fabbisogno importante manifestato dalle aziende stesse aziende del settore presenti nell’area di riferimento del Comune di Piancastagnaio, come quello verso figure professionali come operatore pellettiere, tecnico del montaggio e delle cuciture, modellista e operatore cad – cam – prototipia. Il tutto elaborato nel piano economico finanziario del triennio 2018 – 2020. Da qui, secondo “Attività Produttive Piancastagnaio”, la valenza socio economica dell’iniziativa del Comune di Piancastagnaio, ritenuta fondamentale per consentire ai giovani inoccupati, disoccupati e a persone in mobilità di cogliere le opportunità presenti nel settore della pelletteria dell’area comunale. Concretamente, così come può leggere e riassumere dalla documentazione, la collaborazione tra le parti permetterà:

  • l’utilizzazione del logo dell’Alta Scuola di Pelletteria (carta intestata e per comunicazione esterna) e fornitura dell’accreditamento Regionale ai fini formativi alla Scuola di Pelletteria di Piancastagnaio gestita dall’Associazione “Attività Produttive Piancastagnaio”;
  • l’inserimento della Scuola di Pelletteria di Piancastagnaio come Joint Venture e nuovo hub formativo nel nuovo sito web dell’Alta Scuola di Pelletteria Italiana (da definire con la struttura tecnica la migliore modalità d’inserimento e di accesso all’informazione promossa dalla Scuola Piancastagnaio);
  • la fornitura alla Scuola di Pelletteria Piancastagnaio gestita dall’Associazione “Attività Produttive Piancastagnaio” del know how per l’avvio dell’attività formativa secondo i format dell’Alta Scuola di Pelletteria Italiana in merito agli aspetti contrattuali con il corpo docente e ai programmi e percorsi formativi;
  • la fornitura del supporto nell’analisi di specifiche iniziative ed eventuali borse di studio per l’area territoriale del Comune di Piancastagnaio.

Nel video, l’intervento dell’Assessore Franco Capocchi, durante il Consiglio comunale del 15/03/2018 https://youtu.be/ObUAoTyJKao?t=639]]>

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