I Festeggiamenti per la Befana. Inizia la “tre giorni” di festeggiamenti per la Befana a Piancastagnaio tra tradizione, novità, divertimento e calze da record! Eh si, proprio da record, visto che anche quest’anno la Contrada di Castello ed il Bar “La Rocca” di Piancastagnaio ripropongono la “Super Calza Mobile” di ben 36 metri di lunghezza che quest’anno diventa “itinerante“. Dopo la calza da record mondiale (32 metri!) calata lo scorso anno dall’alto della torre principale della Rocca Aldobrandesca e dello Stato Senese, quest’anno sarà un trenino di ben 40 vagoncini trainati dall’Ape Befana, a portare la calza all’interno della Piazza Castello. Una nuova proposta che in questi giorni sta appassionando i contradaioli rosso-verdi-oro ed i proprietari del Bar “La Rocca”, Vittorio e Diana, tutti intenti a preparare la Super Calza che partirà, alla volta del paese, dai Giardini Pubblici Nasini in prossimità della pista da pattinaggio su ghiaccio ecologico. Un momento atteso da tutti i bimbi che sicuramente raggiungeranno Piancastagnaio anche dalle altre località del circondario amiatino. Dunque quest’anno non con il “naso all’insù”, ma tutti a formare, assieme a quello meccanico di , un lungo “treno umano” tra musiche, canti e balli grazie anche alla presenza del dei cantori della Befana del Saragiolo. La “SuperCalzaMobile” è tutta dedicata ai bambini che saranno i veri protagonisti della manifestazione grazie alla bellissima proposta degli organizzatori che esporranno sulla Super Calza i disegni fatti dai bimbi delle Scuole Materne ed Elementari di Piancastagnaio, che riceveranno per il loro disegno tanti dolciumi e pochissimo carbone. Una “tre giorni” che dunque domani vedrà il primo appuntamento con la Befana, così tradizionalmente attesa, a Piancastagnaio ed al Saragiolo, molto più di Babbo Natale). Dopo sarà la Befana del Saragiolo e delle Tre case (che a partire dalle 18 del 5 gennaio …fino a sera tarda), a confermare una tradizione antichissima ed attesa sull’Amiata. Nelle località, frazioni di Piancastagnaio, da giorni fervono i preparativi per i costumi, le prove per i canti e la composizione dei gruppi che busseranno alle porte delle case nei loro tradizionali “canti di questua”. Una serata-nottata da vivere e da conoscere nella bellezza della sua semplicità e soprattutto da sostenere attraverso la partecipazione ed il riconoscimento a dei volontari che rendono, quella del Saragiolo una comunità viva e custode delle tradizioni. Nel video i cantori della Befana delle Tre Case durante a Piancastagnaio lo scorso 6 gennaio durante la Festa in Castello per la “Calza più lunga del mondo” La mattina del 6 gennaio, giorno dell’Epifania, la grande novità di quest’anno con l’appuntamento alle Miniere del Siele con la “Befana dei minatori“,. Non una rievocazione ma un momento d’incontro, di comunità e di gioia per i bimbi dell’Amiata ed in particolare dei comuni di Piancastagnaio, Santa Fiora e Castell’Azzara che vivranno momenti d sorpresa accompagnati dal ricordo con dei loro nonni e genitori. Dopo tanti anni dunque alle Miniere del Siele, tornerà la “Befana di Tamburrano“, così come una volta veniva chiamata, dal nome del Direttore del giacimento minerario. Dolci, chicchine, regali, verranno distribuiti alle centinaia di bambini che saranno presenti anche allo spettacolo di magia che li intratterrà tra sorprese e giochi di prestigio. Una giornata voluta fortemente dall’Amministrazione Comunale di Piancastagnaio, per volontà e desiderio dallo stesso Sindaco Vagaggini e della sua Giunta, Presidente pro tempore del Parco Nazionale delle Miniere dell’Amiata, Ente tra i promotori dell’iniziativa, e sostenuta dai Sindaci di Santa Fiora e Castell’Azzara, comuni legati alle Miniere del Siele. Messo a disposizione un servizio di bus navetta per facilitare gli spostamenti da e per Piancastagnaio. Tre giorni bellissimi a conclusione di queste Festività Natalizie, dedicati alla “vecchina più buona ed attesa” da tutti i bambini. ]]>