Una raccolta per vestire i personaggi che “rivivranno” all’interno del centro storico. A circa un mese dalla presentazione alla cittadinanza, i successivi incontri e verifiche tra l’Amministrazione Comunale ed il gruppo “Natale 2015” (costituito da cittadini volontari, dalla Pro Loco e da rappresentanti del Centro Commerciale Naturale “Le Fonti”), continua a muovere concretamente i propri passi, il progetto per il Natale a Piancastagnaio. Nel prossimo fine settimana, ci sarà una raccolta di abiti, stoffe e scarpe usate, escluso abbigliamento sportivo; il tutto lavato e ripiegato (non necessariamente stirato). Il materiale verrà raccolto nei giorni sabato 18 e domenica 19 aprile dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00 presso la saletta Comunale (piano seminterrato). Tutto il materiale non utilizzato sarà devoluto alla Casa Famiglia “La Colta” e alla Caritas. Ricordiamo, che l’innovativo progetto voluto dall’Amministrazione Comunale e coordinato dal Prof. Giubbilei, si pone l’obiettivo, già dal prossimo Natale, di porre Piancastagnaio all’attenzione dei cittadini dell’Amiata e dei turisti, attraverso la realizzazione di un nuovo Natale con attività e spazi che coinvolgeranno nel tempo gruppi di volontariato, scuole, contrade, aziende, associazioni locali e non solo. Il gruppo “Natale 2015”, è già ben organizzato con responsabili di riferimento per ciascuna attività ed opererà in locali resi disponibili presso il chiuso Istituto per Geometri, adiacenti all’oratorio del Santuario della Madonna di San Pietro. Ni giorni scorsi, è già stata reperita una parte della mobilia ed attrezzatura necessaria per “la casa di Babbo Natale”. Pronta la fase di sensibilizzazione per la raccolta delle bottiglie di plastica per l’illuminazione del “villaggio natalizio” previsto ai Giardini Nasini. Queste, in sintesi, le attività da realizzare ed i luoghi del paese interessati:
- Il centro storico da trasformarsi in come un vero e proprio teatro all’aperto, con la realizzazione di scenografie a ricreare il mondo incantato delle fiabe (segue intervista);
- I Giardini Nasini dove luci ed artigianato si incontrano nel creare un vero e proprio villaggio natalizio;
- La Casa di Babbo Natale all’interno della Rocca Aldobrandesca, tutta dedicata ai bambini che potranno spedire le loro letterine e ricevere doni dal Babbo più atteso al mondo
- Concorsi per le scuole, “Inventa una fiaba”
- Concorsi teatrali, “Inventa ed inscena una fiaba”
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