Piancastagnaio. Nella notte ladri in azione in una pelletteria

Dopo circa cinque mesi, di nuovo un furto in una fabbrica di borse. Indagini subito avviate. Un’amara sorpresa questa mattina per i dipendenti per una delle più importanti aziende di produzione di borse a Piancastagnaio nella zona artigianale ed industriale di Casa del Corto. Manigoldi si sono infatti introdotti nella fabbrica rubando delle borse di un noto brand mondiale. Abbiamo cercato di contattare i dirigenti dell’azienda, per avere informazioni sull’accaduto, ma senza riuscirvi, essendo impegnati gli stessi con le Forze dell’Ordine, nelle relative indagini. Dunque, nel momento in cui scriviamo, non siamo in grado di avere ulteriori informazioni, se nonle pochissime che hanno iniziato a circolare nella tarda mattinata. Per fortuna, si fa per dire, sembrerebbe che il numero delle borse trafugate sia relativamente esiguo, ma, ciò non toglie, come il tutto vada a sommarsi ad una situazione giá amaramente conosciuta nel centro di produzione amiatino, ad oggi tra i più importanti a livello nazionale. E’ il momento delle indagini e di quegli atti necessari a definire le verità. Prontamente le Forze dell’Ordine locali ed i colleghi sopraggiunti dai rispettivi Comandi, erano presenti sul posto per capire le azioni dei furfanti. Concedeteci da parte nostra, la comprensione per l’impresa ed i propri dipendenti, ma anche il rinnovare la proposta di una maggior tutela per le aree artigianali e industriali di Piancastagnaio, per le imprese che danno lavoro a centinaia di persone. La scorso Giugno, il Sindaco Luigi Vagaggini, preoccupato per una serie di furti, aveva convocato un tavolo di crisi con i rappresentanti delle istituzioni, le Forze dell’Ordine e gli stessi imprenditori del comparto pelletteria, per trovare soluzioni concordate e concrete. Seguì poi una riunione per cercare le prime attivitá concrete, che han portato gli imprenditori a dotarsi singolarmente, per chi ancora non l’avesse, di strumenti a protezione dai furti o intromissioni più evoluti, mentre, lo stesso Vagaggini, aveva richiesto direttamente alla Prefettura, ottenendolo per un periodo, un impego maggiore delle forze dell’Ordine Oltre mezzo secolo di pelletteria, di crescita socio-economica di un’area ben più vasta di quella di Piancastagnaio, dovrà essere necessariamente sempre piú tutelata in futuro, per non perdere quello che rimane un comparto macro economico fondamentale relativamente all’Amiata e zone limitrofe, tutto sulle spalle di imprenditori privati, costretti spesso a far fronte a crisi aziendali di natura diversa, assumendo anche un compito sociale di assoluto rispetto.]]>