Piancastagnaio. Nuova vita per la Biblioteca Comunale

Amiatanews (Marco Conti): Piancastagnaio 02/02/2019
Inaugurati i locali della Angelo Ferrazzani che torna all’interno del Palazzo Comunale. L’Emeroteca si trasferisce alle scuole elementari

La Biblioteca di Piancastagnaio “Angelo Ferrazzani” (*), è tornata alla sua sede originaria, quella all’interno del Palazzo Comunale, dove fu costituita nel 1978 grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale. L’inaugurazione dei rinnovati locali, accessibili direttamente dall’esterno attraverso un’agevole rampa, si è tenuta lo scorso 28 Gennaio, alla presenza del Sindaco Luigi Vagaggini, delle assessore Roberta Sancasciani (Cultura) ed Elisabetta Bensi (Pubblica Istruzione), la responsabile Claudia Maccari (Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia) e Caterina Capocchi, responsabile della Segreteria comunale che, da sempre, segue con attenzione il percorso di indubbia crescita della biblioteca che ha visto, nel tempo, numerose iniziative culturali e novità tra cui quella della costituzione dell’Emeroteca di Penne Sconosciute, la raccolta di giornalismo scolastico realizzata in collaborazione con OSA con la digitalizzazione dei giornali raccolti.
Un ritorno, si diceva, dopo che, la stessa biblioteca, si era trasferita nel 1998 in alcuni locali del Palazzo Traversi (dirimpetto al Comune), acquisito non molto tempo fa da nuovi proprietari, che ne hanno richiesto recentemente  il legittimo possesso e l’utilizzo.
Lo sfratto ha creato non pochi pensieri all’attuale amministrazione comunale, che ha comunque saputo reagire con prontezza a una situazione che metteva in pericolo il proseguo della biblioteca Ferrazzani, sicuramente sotto l’aspetto di luogo non solo di catalogazione, conservazione e lettura ma anche di punto di riferimento per iniziative culturali e comunque di interesse pubblico.
Un lavoro di circa quattro mesi che ha coinvolto direttamente gli assessorati alla Cultura e all’Istruzione e che ha visto la collaborazione di numerosi volontari (i quali si occuperanno anche dell’apertura quotidiana della Biblioteca)
Un lavoro che sembra aver soddisfatto in pieno anche lo stesso Sindaco Luigi Vagaggini, che ha voluto con decisione sostenere l’iniziativa con tutta la giunta, con uno sguardo anche verso il futuro della Ferrazzani, visto anche la possibilità dell’espansione della biblioteca in altri spazi contigui e della collocazione dell’Emeroteca all’interno dell’edificio delle Scuole Elementari.
Ad oggi, sono circa 1600 i libri oggetto di prestito da parte della Biblioteca (questa la formula adottata), richiesti da circa 400 utenti, la cui maggioranza, è piacevolmente in età giovanile.  Testi di ogni tipo, ma tutti di buon livello a testimonianza di come, quando presente, questo tipo di servizio è ben apprezzato dai cittadini. Testi di narrativa, storia, tradizione con interessanti raccolte antologiche o a tema a cui aggiungere libri per le famiglie e per i più piccoli. Molti quelli dedicati alla storia di Piancastagnaio e, in generale, dell’Amiata, ottime basi di studio e conoscenza.
Prestito libri, prestito DVD, prestito interbibliotecario, gruppi di lettura, presentazione di libri, sono alcuni dei servizi erogati. La biblioteca, aperta tutti i giorni, fa parte della Gestione Associata Biblioteche, Archivi storici e Musei dell’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia e della Rete Documentaria Senese.

(*) Giovane intellettuale pianese, poeta e allievo di Eugenio Montale, morto ad Alfonsine all’età di 22 anni combattendo volontario nell’Esercito di Liberazione

(Foto di copertina, da sx: Caterina Capocchi (responsabile Segreteria), l’Assessore Elisabetta Bensi, l’Assessore Roberta Sancasciani, il Sindaco Luigi Vagaggini