Palio: la Notte delle Bandiere disegna il confine del cuore contradaiolo. Piazza de l’Orologio, il luogo dell’incontro e non del confine. Con la “Notte delle Bandiere” di domani, 1 agosto, Piancastagnaio entra nel periodo più atteso dell’anno, quello che segnerà i giorni del cammino di una comunità, quando il 18 Agosto la vedrà vincente al Palio, attraverso una delle quattro Contrade Borgo, Coro, Voltaia e Castello. Una serata, ricca di simboli e momenti significativi, preludio alla Festa degli Statuti e conclusione, il 18 agosto, con la corsa del Palio dedicato alla Madonna di San Pietro. La Piazza de l’Orologio accoglierà questa “notte”, sarà il luogo dell’incontro e non del confine. E’ la notte del disegno, del tratto dei confini attraverso i colori della bandiera, simbolo della Contrada, che assume un significato che solo il contradaiolo può capire. Non è il marcare un confine, ma il tratteggio; non una marcata differenza ma l’unione delle differenze che divengono valore collettivo. La bandiera dunque come simbolo di appartenenza, di unione, dell’emozione, della gioia e del pianto. Ma la bandiera è anche il simbolo dell’accoglienza, del rispetto e del vivere civile di una contrada e, quindi, di una comunità, quella di Piancastagnaio. Ma è anche il rispetto di questi princìpi che faranno della bandiera, consegnata dal Difensore al Priore e da questi al Capitano, il simbolo dell’anima della Contrada, della vittoria e della sconfitta. Sarà dunque il Capitano della Contrada, da questa sera, a raccogliere le motivazioni ed il valore della bandiera, per condurre il proprio popolo alla corsa del Palio ed alla volontà di vittoria in tre settimane ricche di scelte Una “notte”, fortemente voluta dal Magistrato delle Contrade che dunque inizia a scandire i tempi della Festa, tra il suono dei tamburi e soprattutto lo sventolio delle bandiere che andranno a colorare il Paese tra le speranze dei Contradaioli. Una “notte” che solo la sincera emozione riuscirà a renderla vera. Una “notte” di poche parole, di molti “cori”, capace di far sognare i contradaioli tra la buona sorte e la speranza di vittoria. Questa la formula con cui il Rettore inviterà il Difensore ed il Priore di ciascuna Contrada per il passaggio della bandiera
“Io, Enzo Piccini, Rettore del Magistrato delle Contrade di Piancastagnaio, esorto ………. ………., Priore della Contrada ……………. e il suo Difensore ……….. ………., a compiere ciò che questo momento impone. (passaggio della bandiera) Ed ora che è stato compiuto ciò che questo momento richiedeva, andate, aprite al vento le Vostre Bandiere affinché sventolino nella certezza della vittoria, e con esse colorate con gioia e passione le Vostre Contrade. Perché da questo momento è: Palio!”Riportiamo il video della Notte delle Bandiere del 2014, realizzato in collaborazione con Tele Idea, Chianciano Terme ]]>