Palio: la Notte delle Bandiere Con la “Notte delle Bandiere”, Piancastagnaio entra nel periodo dell’anno più atteso che porterà attraverso i diversi momenti previsti dal protocollo alla corsa del Palio. Fortemente voluta dal Magistrato delle Contrade e dall’idea originaria del precedente Rettore Marco Bagno, la serata del I° di Agosto, vede protagoniste assolute le quattro Contrade che, attraverso gesta in momenti suggestivi, segnano i primi tempi della Festa, tra il suono dei tamburi e soprattutto lo sventolio delle Bandiere che andranno a colorare il Paese tra le speranze dei Contradaioli. Una serata suggestiva che solo la sincera emozione riesce a renderla vera; una serata di Festa ed una notte dove le bandiere segnano quei confini che insieme rappresentano l’intera Comunità di Piancastagnaio. Una notte che segna attraverso il simbolo della bandiera, la diversità nell’unione e l’unione nella diversità. Una notte capace di far sognare gli occhi aperti dei Contradaioli che con i cori, canteranno alla buona sorte ed alla speranza di vittoria. Questa la formula con cui il Rettore inviterà il Difensore ed il Priore di ciascuna Contrada per il passaggio della bandiera
“Io, Giuseppe Sani, Rettore del Magistrato delle Contrade di Piancastagnaio, esorto ………. ………., Priore della Contrada ……………. e il suo Difensore ……….. ………., a compiere ciò che questo momento impone. (passaggio della bandiera) Ed ora che è stato compiuto ciò che questo momento richiedeva, andate, aprite al vento le Vostre Bandiere affinché sventolino nella certezza della vittoria, e con esse colorate con gioia e passione le Vostre Contrade Perché da questo momento è: Palio!”[contenitore_colonne row=’row’] (un’immagine della Notte delle Bandiere 2013 ed alcuni momenti del passaggio della bandiera dell’Imperiale Contrada di Castello come ultima vincitrice del Palio) [mezzacolonna nopad=”] [/mezzacolonna] [mezzacolonna nopad=”] [youtube_video video_id=Coq798M3Ibs] [/mezzacolonna] [/contenitore_colonne]]]>