Piancastagnaio. Palio rinviato a domani per ordine pubblico dovuto all'oscurità

Palio rimandato; graziato dall’acqua ma non dal buio. Diciamolo francamente, il Palio di quest’anno, perlomeno alla serata di oggi, con la sospensione per motivi di sicurezza, già da diverse settimane, veniva indicato come un palio difficile, con molte incognite, strategie, orientamenti dirigenziali tesi a creare un certo scompiglio (ci scusi Jonathan Bartoletti) carriera del 18 Agosto. E se è vero, che la vicinanza con Siena, presenta molte affinità, quest’anno il 16 agosto a Siena, il 18 agosto a Piancastagnaio, a visto lo stop della corsa. A bocce ferme, ci piace ricordare, il colloquio amichevole, avuto stamattina, con Renato Bircolotti, il mossiere di Castiglion Fiorentino, il quale diceva, che la corsa sarebbe stata molto difficile e tribolata. La cronaca, che vede all’apertura della busta, Castello allo steccato e Borgo accanto, Voltaia nel mezzo e Coro vicino, non poteva non pensare a quello che sarebbe successo. E difatti, Castello ,che nella notte aveva sceso Francesco Caria, per salirvi Carlo Sanna, sapeva bene, che accanto c’era la nemica, Borgo con Walter Pusceddu detto Bighino. Altrettanto per Voltaia, che ormai, ha stretto un forte legame con Silvano Mulas detto Voglia, accanto al suo nemico acerrimo, Giuseppe Zedde, detto Gingillo, per il Coro. Difficile lettura, di oltre un’ora di mossa, con un ritardo sull’entrata dei cavalli al canapo, colpa della pioggia che ha costretto il numeroso pubblico a trovare un riapro di fortuna. Una pioggia violenta, che comunque non ha impedito lo svolgersi della corsa. E nel frattempo non ha impedito, la consegna del Cupello di Cecilia Rigacci alla contrada di Voltaia, come migliore comparsa nel corteo storico. Cupello_2015_VOltaia--www.gabrieleforti.it__MG_4636    Cupello_2015_Voltaia--www.gabrieleforti.it__MG_4659 Mosse false, una mossa che ha visto la caduta Carlo Sanna, per fortuna senza conseguenze, per lui e per il cavallo buon viaggio. L’annuncio del sindaco, ha certamente provocato, un coro di fischi e dissenso da parte del pubblico presente. Onestamente, non si poteva fare altro, poiché il buio stava incombendo, mentre più minacciose si facevano le grosse nuvole cariche di pioggia. Comunque, sperando che la notte porti saggezza, prepariamoci a vivere la giornata di domani, sperando, che il Palio dipinto da Paolo Borghi, possa entrare in una Contrada. Purtroppo le condizioni meteo non preannunciano nulla di buono di buono…]]>

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