Partecipazione e sempre più interesse per l’iniziativa tecnico-formativa organizzato dal Judo Kwai Amiatino,
Nel fine settimana appena trascorso, si è tenuto a Piancastagnaio il secondo ritrovo Judoka Master Kata. Pur essendo il secondo anno, l’incontro è già divenuto un appuntamento fondamentale per gli appassionati di judo, “momento di condivisione ” in cui esperti di kata e di shiai che giunti sull’Amiata, si sono ritrovati nella palestra delle scuole elementari di Piancastagnaio e nella sede del JKA.
Più di 30 appassionati provenienti dalla Toscana e dal Lazio, si sono confrontati sulle tematiche dei kata del kodokan goshin jutsu e del go no kata, oltre che sulle tecniche di nage waza e katame waza. Campioni e cinture bianche e rosse che hanno messo da parte titoli e dan solo per studiare insieme i segreti di questa stupenda disciplina che è il judo. Più di 10 ore distribuite su 2 giornate intense che hanno sciolti alcuni dubbi ma che altri ne hanno fatti venire, confermando il senso dell’incontro.
“Tutti i partecipanti sono convenuti sul fatto che appuntamenti di questo genere sono indispensabili per crescere e progredire tutti insieme – ci riassume Leonardo Angelini, atleta e istruttore del Judo Kwai Amiatino – Proprio per questo, anche su proposta dell’Assessore allo Sport , Roberta Sancasciani, ci siamo lasciati con la promessa di rinnovare questo appuntamento anche negli anni a seguire”.
“La palestra Waler Vinciarelli di Piancastagnaio è da decenni fiore all’occhiello dello sport di Piancastagnaio; gli atleti che in più di 40anni si sono succeduti, hanno impreziosito coi loro successi nazionali e internazionali, il movimento judoka amiatino – ha sottolineato l’Assessore Sancasciani con delega allo sport, turismo e cultura – . Una palestra guidata con esperienza e saggezza dai nostri stimati tecnici, frequentata dai più piccoli fino agli atleti più maturi. Una disciplina, quella del judo, che insegna valori importanti e positivi che ritroviamo nella società di tutti i giorni. Questi due giorni sono importanti anche per far conoscere il nostro territorio, la sua storia e le tradizioni, ponendo anche basi per un per un possibile incremento del movimento turistico”.
Come un anno fa, la due giorni amiatina, favorita anche dal bel tempo, ha permesso ai convenuti di apprezzare le bellezze artistiche del borgo medioevale di Piancastagnaio, favorendo, per quanto possibile, movimento commerciale e turistico. L’arrivederci al 2020 è ormai certo, così come promesso dagli atleti durante il saluto di domenica (con tanto di judogi) all’interno della Rocca di Piancastagnaio.
(Si ringrazia Leonardo Angelini per le informazioni e la foto di copertina)