Amiatanews: Piancastagnaio 26/10/2018
Mercoledì 31 Ottobre una giornata speciale dedicata alla scoperta dell’energia e delle bellezze del territorio. Poi dal 1° al 3 Novembre possibilità di ulteriori visite con servizio navetta
Nell’ambito delle iniziative di promozione del territorio, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, Mercoledì verrà aperta al pubblico la centrale geotermica Enel Green Power PC3, per una giornata speciale dedicata alla scoperta dell’energia e delle bellezze di questa zona dell’Amiata.
Dalle ore 9 alle 16 l’impianto sarà a diposizione delle famiglie e delle scuole che vorranno scoprire come nasce l’energia elettrica dal cuore della terra. Sarà possibile partecipare alle visite guidate organizzate dai tecnici specializzati di Enel Green Power e conoscere le tecnologie applicate per la produzione di energia elettrica rinnovabile.
Alla giornata, oltre agli istituti scolastici del territorio, parteciperanno anche aziende del comprensorio amiatino – quali Floramiata, Alta Scuola di Pelletteria Italiana e aziende della filiera agricola – che utilizzano il calore geotermico nei loro processi di produzione. I visitatori potranno concedersi anche una passeggiata nei pressi dell’impianto, alla scoperta delle eccellenze culturali, artistiche ed eno-gastronomiche del territorio e i più piccoli potranno divertirsi con spettacoli di animazione, musica, giochi e momenti di intrattenimento.Oltre all’evento in programma mercoledì 31 ottobre, dal 1° al 3 novembre, durante la Festa del Crastatone 2018, sarà a disposizione un servizio navetta dal centro del paese per consentire a chi lo desidera di visitare la centrale di PC3, con servizio navetta messo a disposizione.
In paese, inoltre, nei giorni del Crastatone sarà possibile degustare le prelibatezze della filiera geotermica con i prodotti degli “Agricoltori Custodi della Comunità del Cibo a Energia Rinnovabile”, fondata da Co.Svi.G. (Consorzio Sviluppo Aree Geotermiche), Slow Food Toscana e Fondazione Slow Food per la Biodiversità.
Enel Green Power da anni apre le porte delle sue centrali per far conoscere al pubblico come viene prodotta l’energia da fonte rinnovabile, presentando il patrimonio tecnologico di grande rilievo custodito all’interno di queste “fabbriche dell’energia”. Si tratta di un’occasione unica per visitare gli impianti e scoprire le tante iniziative realizzate nel segno dell’innovazione e della sostenibilità ambientale.
PC3 fa parte dell’Area Geotermica Piancastagnaio/Amiata che comprende anche le centrali di PC4 e PC5 sempre a Piancastagnaio, nonché Bagnore 3 (20 MW) e Bagnore 4 (40 MW) sull’Amiata grossetano, tra Santa Fiora e Arcidosso. Tra il 2011 e il 2013 Green Power ha effettuato il “Piano di riassetto di Piancastagnaio” per il quale ha investito 90 milioni di euro: le operazioni hanno comportato la dismissione della centrale geotermica PC2, l’installazione degli impianti AMIS e il restyling completo delle tre centrali in servizio (PC3, PC4, PC5, tutte da 20 MW ciascuna), la costruzione e l’entrata in funzione dal settembre 2012 del nuovo “termodotto” presso PC3 per la fornitura del calore alle serre di Floramiata e alle aziende in località “Casa del Corto”.In Toscana Enel Green Power gestisce il più antico complesso geotermico del mondo e detiene il know how della geotermia a livello internazionale. Delle 34 centrali geotermoelettriche di Enel Green Power, 15 sono in provincia di Pisa per un totale di 16 gruppi di produzione; 9 sono nella provincia di Siena per 10 complessivi gruppi; infine, altre 10 si trovano nella provincia di Grosseto per un totale di 11 gruppi di produzione. I circa 6 miliardi di kWh prodotti annualmente soddisfano più del 30% del fabbisogno elettrico della Toscana.