Piancastagnaio. Proclamazione del lutto cittadino per la scomparsa di Don Zelio Vagaggini

Il sacerdote si è spento serenamente all’alba di oggi. Domani le esequie A seguito della scomparsa di Don Zelio Vagaggini, avvenuta questa mattina presso l’abitazione del sacerdote alla Colta, il Sindaco di Piancastagnaio, Luigi Vagaggini, ha proclamato con l’ordinanza n° 28 il lutto cittadino per domani, 30 Ottobre 2017, in occasione della cerimonia funebre che avverrà, alle 15.30, presso la Colta – Casa della Resurrezione. Il Sindaco di Piancastagnaio, nel considerare, così come riportato nell’ordinanza, che l’operato di Don Zelio Vagaggini nel corso della lunga attività pastorale è sempre stato rivolto a favore dell’intera comunità, lasciando un segno indelebile nella storia del popolo di Piancastagnaio e non solo, ritenendo inoltre di poter interpretare il comune sentimento della Cittadinanza e degli Amministratori ad esprimere pubblicamente il cordoglio, ha disposto la proclamazione del lutto cittadino per domani, 30 Ottobre, giorno dei funerali. L’invito a tutti i cittadini, gli Enti, le Istituzioni scolastiche, le attività commerciali e produttive, le Organizzazioni sindacali e culturali, a esprimere la propria adesione al lutto cittadino nelle forme ritenute più opportune, anche per favorire la partecipazione alle esequie e ad adottare comportamenti conformi al comune senso del paese. Per questo viene ordinato:

  • l’esposizione a mezz’asta della bandiera posta nel Palazzo Comunale in segno di lutto;
  • la schiusura di tutti gli esercizi commerciali, delle imprese e delle attività artigianali, con l’abbassamento delle serrande dalle 15.30  e, comunque, fino alla conclusione della cerimonia funebre;
  • sono vietate le attività ludiche e ricreative e, comunque, ogni altro comportamento che contrasti con il carattere luttuoso della cerimonia o con il decoro urbano.

Amiatanews si associa sin da questa mattina all’ordinanza sindacale, testimoniando la propria riconoscenza profonda e fraterna per Don Zelio Vagaggini, la famiglia, i parenti, le consacrate Patrizia, Perfetta e Rita, tutti le volontarie della Casa della Resurrezione “La Colta”, la Parrocchia, la Diocesi, tutti i sacerdoti e le Comunità care a Don Zelio. Un privilegio averlo ricevuto in dono. Grazie zio.]]>

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