Nei prossimi giorni, la richiesta alle proprie Dirigenze. Tra le ricorrenze che coinvolgono le Contrade, i 50anni del Crastatone. Ad inizio anno, tra gli auguri e le possibili iniziative in previsione nell’anno, ormai arrivato a metà Febbraio, avevamo, per dovere di cronaca, parlato di un possibile Palio straordinario, da corrersi per celebrare degnamente la cinquantesima edizione del Crastatone, la festa della casatagna pianese, e per ricordare le quaranta edizioni del Palio “moderno”, comprese quelle straordinarie, corsa ripresa nella domenica del 19 agosto 1979, al termine di una riunione ippica a pelo, nell’ambito delle celebrazioni in onore della Madonna di San Pietro. Questa ipotesi, caldeggiata da un gruppo di contradaioli …d’annata delle quattro Contrade, non si è certamente chiusa tra le mura di alcuni bar del paese, come iniziale argomento di discussione, ma sta facendo il giro del paese, tanto che dobbiamo, entrare , nel cuore della notizia, che certamente, avrà, nelle prossime settimane, sviluppi importanti, con almeno una decisione che faccia chiarezza sull’argomento. Sappiamo con certezza, e questo ve lo anticipiamo sin da ora, che alcuni Contradaioli presenteranno, nelle prossime ore, formale richiesta ai propri Consigli Direttivi, di poter mettere in discussione, nelle successive riunioni, la proposta di poter effettuare una corsa straordinaria la prossima estate. Su questa ipotesi, ripetiamo, se ne parla in paese tra i contradaioli, suscitando entusiasmo e interesse, senza aver ancora smentite o conferme. Sappiamo che la prassi è molto lunga ed il tempo potrebbe incidere sull’organizzazione di questo evento definito, appunto, straordinario. L’iter, infatti, prevede, comunque, ampi e non semplici dibattiti in seno alle quattro contrade di Castello, Coro, Borgo, Voltaia. Successivamente, qualunque sia il risultato degli incontri, lo stesso dovrebbe poi essere portato all’attenzione del Magistrato delle Contrade, in cui sono presenti i quattro Difensori di giustizia, in rappresentanza delle stesse Contrade; infine l’Amministrazione Comunale, che, deciso, dovrà mettere in moto tutta l’organizzazione prevista. Riportiamo integralmente l’articolo del regolamneto
Capitolo 3 – Articolo 4 Si può correre un Palio straordinario in casi eccezionali e per particolari ricorrenze su richiesta unanime delle Contrade dietro approvazione del Comune, oppure su proposta del Comune accettata anche a maggioranza dalle Contrade. Nel caso di ricorrenze la richiesta deve essere avanzata almeno quattro mesi prima, fermo restando la possibilità di un preavviso più breve nel caso di eventi eccezionali. Il Consiglio Comunale delibera sull’accoglimento; in caso positivo annuncia la corsa per mezzo di manifesti con almeno 30 giorni di anticipo.Noi di Amiatanews, che cerchiamo di seguire al meglio il mondo delle corse a pelo, ed i Palii in Italia, con i nostri collaboratori locali ed inviati, vi informeremo sulle evoluzioni di questa iniziativa, che, se fatta, potrà onorare le nostre due più grandi manifestazioni dell’anno, le uniche che vedono le quattro Contrade, che rendono una rivalità, unione nella passione e nell’attaccamento alla propria terra, esaltando e donando un vero, profondo e concreto concetto di comunità. Per questo, vogliamo chiudere questo articolo, col ringraziare, quel gruppo di “vecchi” contradaioli, amanti della corsa e di questa sana rivalità, hanno dato tanto e continuano a dare; il loro “sperare” in un Palio straordinario, racconta il lavoro e la passione che han reso per molti anni, il Palio di Piancastagnaio e la corsa, uno degli appuntamenti più ambiti e seguiti della provincia italiana. Contradaioli che son riusciti a “crescere e responsabilizzare” tanti giovani del paese, oggi capaci di mantenere viva la tradizione, mantenendo il valore sociale e storico della Contrada, col proprio territorio e la propria gente.]]>