Amiatanews (Marco Conti): Piancastagnaio 24/04/2019
La Provincia ha revocato quest’oggi l’ordinanza del 2 Marzo 2017 che istituiva il senso unico alternato all’altezza del Km 10,050
Dopo circa 24 mesi, è stata revocata oggi l’ordinanza emessa il 2 Marzo 2017, che istituiva un senso unico alternato regolato da impianto semaforico, nel tratto compreso tra la Progr. Km. 9+90 circa e la Progr. Km.10+130 circa della SP 18 del Monte Amiata, che, nell’attraversamento del centro abitato di Piancastagnaio, prende il nome di Viale Roma.
La revoca, dopo i lavori necessari per ripristinare completamente la viabilità, interrotta a causa del movimento franoso della scarpata a valle, in un breve tratto all’altezza del km 10+050 che avevano dato origine al cedimento della barriera di sicurezza e danneggiato la parte superiore della scarpata.
Una notizia attesa da più di due anni dai cittadini di Piancastagnaio e dalle centinaia di persone in quotidiano transito alla guida di mezzi, leggeri e pesanti, lungo l’arteria che costeggia la parte est del centro abitato.
I lavori sono stati eseguiti grazie alla compartecipazione del Comune di Piancastagnaio che, da subito, ha cercato comunque di tamponare la complicata situazione, con degli investimenti che hanno permesso di istituire un doppio senso di circolazione lungo il tratto finale di Viale Fonte Natali che si incontra con la provinciale verso Santa Fiora, così da favorire, almeno ai veicoli leggeri, l’intenso traffico su Viale Roma, dove, la situazione, nelle ore di punta, era caratterizzata da inusuali code di autovetture e mezzi pesanti di diverse centinaia di metri.
Sono stati anche due anni di normali confronti tra l’Amministrazione Comunale e quella Provinciale; alla fine è prevalso l’aspetto collaborativo anche sotto l’aspetto finanziario, testimoniato dalla compartecipazione alle spese del municipio pianese, collaborazione riconosciuta e apprezzata dalla stessa Provincia.
Da oggi dunque VIale Roma è di nuovo transitabile completamente e, anche sotto l’aspetto della sicurezza, tutti sono più tranquilli. Il tratto in pendenza, è infatti esposto a nord e soggetto, di norma, a gelate invernali e dove il manto nevoso si crea molto facilmente rispetto ad altre strade; per fortuna, questi due ultimi inverni, non sono stati caratterizzati da precipitazioni nevose particolari, così come da temperature rigide solo a periodi, favorendo gli interventi dei mezzi anti neve o spargi sale inviati dalla stessa Provincia.
Tutto è bene quel che finisce bene, anche se, dobbiamo ricordare, come la SP 18, pur con recenti interventi, continua a caratterizzarsi per la presenza di irrisolti smottamenti causati dai movimenti franosi.
Riprendendo il finale di un noto film di Carlo Verdone, su Viale Roma “… si scorre”.