Piancastagnaio. Il Sindaco Vagaggini saluta i militari della Folgore

Un cordiale incontro e un caffè per ringraziare della presenza i militari Li avevamo incontrati ieri intorno alle 14, lungo la provinciale Amiata, nel tratto che collega Piancastagnaio e Saragiolo a bordo di uno dei due mezzi militari con cui alcuni uomini della Folgore, si muovono da un paio di giorni tra i boschi di mezza montagna e le campagne più in basso, in un’azione, che pur di esercitazione, rappresenta comunque motivo di conforto psicologico per i cittadini di Piancastagnaio nel loro insieme, dopo i tanti incendi che stanno interessando il territorio da circa due settimane, ormai ritenuti dai più di origine dolosa. Oggi, intorno alle 12.30, abbiamo avuto l’opportunità di incontrare il Sindaco di Piancastagnaio in un momento di cordiale saluto con alcuni degli uomini del 186º Reggimento paracadutisti “Folgore” di Siena, durante una breve pausa per un caffè, in un bar proprio ai piedi della Rocca Senese-Aldobrandesca. Un breve incontro, dove c’è stato soprattutto uno scambio augurale tra le parti, in cui il Sindaco Vagaggini ha apprezzato la presenza sul territorio dei paracadutisti, in una attività addestrativa e di esercitazione che ha lo scopo di raggiungere la necessaria efficienza per assolvere con prontezza i compiti che la Forza Armata assegna a questi uomini, anche a protezione dei cittadini in casi come quelli che stiamo vivendo. “Ricordo bene, nella prima metà degli anni ’90, – dice il Sindaco Vagaggini –  l’importanza della presenza militare nel territorio dell’Elba, soggetto in quel periodo a una serie di incendi con conseguenze ancor più drammatiche. Anche il territorio dell’Amiata, presenta certamente zone che consentono di sviluppare e perfezionare le capacità di questi uomini con caratteristiche morfologiche e ambientali, con similitudini anche a zone di altri paesi stranieri dove il corpo della Folgore è impiegato oggi e può esserlo domani. È evidente, che la presenza sul territorio comunale di Piancastagnaio in un momento così complesso per i nostri cittadini, incrementa quel senso di sicurezza da tutti richiesto, senza nulla togliere al grande lavoro che le Forze dell’Ordine e i tanti operatori sul territorio stanno compiendo nel periodo, compreso il giusto atteggiamento dei cittadini. A questo, dobbiamo ricordare che la presenza degli uomini della Folgore, potrebbe dissuadere concretamente coloro che in questi giorni avessero l’intenzione di continuare a delinquere, continuando a creare pericoli e forte disagio per tutti.” A nostro avviso una presenza da valutare comunque positivamente, che, pur poco frequente nel territorio di Piancastagnaio e nell’Amiata in genere, vede periodicamente impegnati gli uomini del 186º Reggimento paracadutisti “Folgore” di Siena, in esercitazioni di addestramento (ricordiamo la recente operazione “Mangusta” e, stando nelle vicinanze, quelle sul territorio senese, dove ha sede la Caserma Bandini e l’aeroporto di Ampugnano). Un rinforzo per il territorio e anche per gli animi dei suoi abitanti, ancor più inusualmente turbato da episodi così pericolosi e irragionevoli. [gallery columns="5" link="file" ids="32614,32615,32613,32616,32617"]  ]]>